Bce: Panetta, parlare di tassi sotto livello neutrale non e' blasfemia

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Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Bce: Panetta, parlare di tassi sotto livello neutrale non e' blasfemia (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 19 nov - 'Non e' detto che in caso di necessita' non si possano portare i tassi al di sotto del livello neutrale. Dirlo non e' una blasfemia". E' quanto ha detto il governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta, nel suo intervento alla Fondazione Pinardi a Milano. "Non c'e' niente di esotico nel dire che dobbiamo eliminare la restrizione che comprime la domanda - ha aggiunto -. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

«Dobbiamo normalizzare la politica monetaria e spostarci in territorio neutrale o addirittura espansivo, se necessario». Una combinazione che potrebbe spingere l’inflazione ben al di sotto del 2%, aprendo, di fatto, «uno scenario che sarebbe difficile da contestare per la politica monetaria e quindi è da evitare», ha spiegato il governatore di Bankitalia, Fabio Panetta, nel corso del suo intervento alla Bocconi. (Italia Oggi)

Mai come oggi il governatore di Bankitalia, Fabio Panetta, è stato adamantino nelle sue parole. Per l'Europa - e ovviamente anche per l'Italia - l'inflazione non è più un problema, i veri guai sono altri: la produzione indust… (L'HuffPost)

“Dobbiamo normalizzare la nostra posizione di politica monetaria e spostarci in territorio neutrale – o addirittura espansivo, se necessario”, sottolinea. “Con un’inflazione vicina all’obiettivo e una domanda interna stagnante, le condizioni monetarie restrittive non sono più necessarie. (CremonaOggi)

Panetta: "Le politica restrittiva della Bce non è più necessaria"

«La Bce dovrebbe adottare una posizione neutrale o addirittura espansiva se il rischio di un’inflazione inferiore al target persiste», ha affermato il governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, nel corso di una "lezione” agli studenti dell’Università Bocconi, parlando di «una nuova fase di minore volatilità e inflazione più bassa». (Corriere della Sera)

Inflazione vicina al target desiderato, consumi interni fiacchi e crescita economica debole: ecco perché la fase di politica monetaria “restrittiva” della Bce dovrebbe essere ufficialmente chiusa. A indicare la fine di un’epoca e il conseguente inizio di un ritorno alla normalità in tema di tassi e costo del denaro è il governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, nel suo discorso all’Università Bocconi a Milano dal titolo “Back to the future: forward-looking considerations on monetary policy normalization”. (Avvenire)

Un messaggio chiaro che richiama all’urgenza di una maggiore attenzione sulla crescita economica reale, piuttosto che sull’inflazione come unico obiettivo. Durante un intervento all’Università Bocconi, Panetta ha sottolineato la necessità di abbandonare le politiche monetarie restrittive per evitare il rischio di una stagnazione economica nel 2025. (QuiFinanza)