Salemme recita Eduardo, la magia del Natale nuovo
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Dopo il successo ottenuto ad aprile 2023 con “Napoletano? E famme ‘na pizza”, Vincenzo Salemme torna con un programma di Rai Cultura: ieri sera alle 21.30 su Rai 1, in diretta dall’Auditorium Domenico Scarlatti della sede Rai di Napoli, il commediografo e regista porta in scena “Natale in casa Cupiello”, la commedia “eduardiana” per eccellenza. Rispettando il testo originale, Salemme dimostra l’attualità di quest’opera senza tempo, una delle commedie più conosciute del teatro del ‘900: “Mi sono avventurato nel capolavoro di Eduardo - dice Salemme - mettendo in piedi una macchina pazzesca, davanti e dietro le quinte, a cui lavorano più di 40 persone. (Metropolisweb)
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L'attore e regista... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Ieri sera su Rai 1 è andata in onda la trasposizione teatrale di Natale in Casa Cupiello di Vincenzo Salemme, un evento che ha attirato l’attenzione di milioni di spettatori. L’opera, uno dei capolavori più amati di Eduardo De Filippo, rappresenta una pietra miliare della tradizione teatrale italiana e un simbolo delle festività natalizie. (L'Architetto)
Luca De Filippo, indimenticabile attore figlio del leggendario Eduardo, anni fa parlò del suo modo di rapportarsi al padre. Tante, troppe le polemiche per la versione di "Natale in casa Cupiello" di Eduardo De Filippo firmata da Vincenzo Salemme e che è andata in onda sui canali RAI. (AreaNapoli.it)
Nella serata del 26 dicembre è andata in onda su RAI 1 la commedia eduardiana con protagonista Vincenzo Salemme. Vincenzo Salemme protagonista all’Auditorium Domenico Scarlatti della sede Rai di Napoli, il commediografo e regista ha portato in scena "Natale in casa Cupiello", la commedia "eduardiana" per eccellenza. (AreaNapoli.it)
De Filippo, più che per le sue doti di commediografo, viene idolatrato per le sue capacità attoriali. Secondo i detrattori dei vari Vincenzo Salemme, Massimiliano Gallo, Sergio Castellitto queste commedie dovrebbero restare in un cassetto? Giovedì sera abbiamo visto «Natale in casa Cupiello» su Rai Uno, regia e interpreti nuovi: non tutti hanno convinto ma convincono meno i soliti filosofi del nulla. (Corriere della Sera)
Nel 1932 Eduardo scrisse il primo atto, inserendo queste scene introduttive e nel 1934 l’ultimo, con la grande scena del caffè in casa del “moribondo”. Mancano le scene del risveglio “Fa freddo”, “Sì, Lucarie’, fa freddo, fa freddo…” e lo “zuppone” di Tommasino. (Corriere della Sera)