Uno Rosso, la recensione del film con Dwayne Johnson
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Rilettura in chiave action delle classiche commedie su Babbo Natale, i cui limiti di messa in scena sono compensati da un cast eccezionale, in cui spiccano Dwayne Johnson ed un esilarante J.K. Simmons Erano stati campioni d’incassi con Jumanji – Benvenuti nella giungla e Jumanji: The Next Level nel 2017 e 2019. A distanza di 5 anni Dwayne Johnson e Jake Kasdan tornano a collaborare in occasione di Uno Rosso, commedia d’azione che, con l’inverno alle porte, apre ufficialmente la stagione natalizia del 2024. (Sentieri Selvaggi)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La trama racconta le peripezie di Callum Drift (Johnson), capo della sicurezza personale di Babbo Natale, e Jack O’Malley (Evans), un ladro cinico ma dotato di cuore d’oro, che si uniscono per salvare Santa Claus (J. (IlCineocchio.it)
«Uno Rosso» è proprio il nome in codice di Babbo Natale, che purtroppo è stato rapito. Dal weekend del 9 e 10 novembre è infatti in sala la prima commedia a tema natalizio della stagione: «Uno Rosso» porta sul grande schermo un’avventura incentrata su Babbo Natale che combina risate e action. (L'Eco di Bergamo)
Per Uno Rosso l'equazione è semplice, chiara ed immediata: mettere insieme un cast di attori molto amati, sfruttare in pieno le digressioni dell'action comedy, e in più, giocare con l'immaginario del Natale (minacciato dagli uomini cattivi). (Movieplayer)
Appena conclusa la festa di Halloween, è tempo di iniziare immediatamente a pensare al Natale a cominciare dai film a tema. Uno Rosso recensione film di Jake Kasdan con Dwayne Johnson, Chris Evans, J. K. (MadMass.it)
La rituale convenzione delle storie natalizie, per la quale qualcuno o qualcosa minaccia di annullare il Natale (non inteso come festività ma come consegna dei regali), e i protagonisti devono industriarsi, solitamente all’ultimo minuto, per far sì che non accada e tutto anzi vada come previsto, prende la piega del film d’azione spettacolare e tecnologico. (WIRED Italia)
Il dilemma del costumista. Ce lo possiamo immaginare, alle prese con l’angustia di cercare qualcosa di nuovo nel disegnare per la milionesima volta l’abito di Babbo Natale in un film. (ComingSoon.it)