Dispersi sul Gran Sasso, il sindaco del paese degli alpinisti: «Ore di apprensione»

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Corriere della Sera INTERNO

«Sono ore di grande apprensione e di tristezza della comunità che si sta raccogliendo attorno alla speranza forte che arrivino notizie positive». Riassume così il sindaco di Santarcangelo di Romagna, Filippo Sacchetti, il clima nel paese che attende l'esito delle ricerche di due concittadini, Luca Pedrazzini e Cristian Gualdi, bloccati da domenica su una cima del Gran Sasso a 2.700 metri di quota. «Tanti i messaggi e le attestazioni di speranza e di vicinanza che credo siano arrivati anche alle famiglie». (Corriere della Sera)

Su altre testate

Una squadra di finanzieri delle Fiamme gialle ha raggiunto la zona sul Gran Sasso in cui dovrebbero trovarsi i due escursionisti riminesi di Santarcangelo di Romagna, Luca Perazzini e Cristian Gualdi, dispersi da domenica 22 dicembre, ma, non trovando nulla sono tornati indietro, date le condizioni meteorologiche non ancora buone nell'area. (Italia Oggi)

“Pochi istanti fa il gruppo di tecnici del Soccorso Alpino e di lavoratori bloccato a Campo Imperatore è riuscito scendere a valle. Lo annuncia il Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico. (La Repubblica)

La Valle dell’Inferno era lì davanti ai loro occhi, coperta da metri di neve e sferzata da un vento fortissimo. (ilmessaggero.it)

Sospese di nuovo le ricerche dei due alpinisti dispersi sul Gran Sasso

La Guardia di finanza ha diffuso un video (rilanciato dal profilo Instagram @neveappennino) in cui mostra alcuni soccorritori impegnati nelle nuove ricerche di Luca Perazzini e Cristian Gualdi, i due alpinisti dispersi dal 22 dicembre sul Gran Sasso, nella zona della Valle dell'Inferno. (Corriere TV)

“Sappiamo che lì ci sono due persone e quindi la pressione c’è: non so fino a che punto si debba ancora sperare però quella, c’è sempre… la speranza è l’ultima a morire. Quindi speriamo che abbiano trovato qualche anfratto anche se dopo quattro giorni…”. (Rete8)

Nel pomeriggio di oggi, 26 dicembre, il coordinamento dei soccorsi sul Gran Sasso ha deciso di interrompere il sorvolo, programmato in mattinata, a causa del forte vento, nonostante le previsioni meteo inizialmente più favorevoli. (ChietiToday)