A Roma Rebibbia il 59esimo suicidio, la strage continua

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UILPA Polizia Penitenziaria INTERNO

Carceri: a Roma Rebibbia il 59esimo suicidio, la strage continua Roma, 26 Lug. – “Trent’anni circa, italiano, è stato rinvenuto impiccato stamattina nella sua cella del reparto G12 della Casa Circondariale di Roma Rebibbia, a nulla sono valsi i soccorsi. Si tratta del 59esimo suicidio di un detenuto dall’inizio dell’anno, cui bisogna aggiungere i 6 appartenenti alla Polizia Penitenziaria che si sono tolti la vita. (UILPA Polizia Penitenziaria)

Su altre fonti

Lo rende noto Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa Polizia Penitenziaria, spiegando che "si tratta del 59esimo suicidio di un detenuto dall'inizio dell'anno, cui bisogna aggiungere i 6 appartenenti alla Polizia penitenziaria che si sono tolti la vita. (Repubblica Roma)

Un altro suicidio in carcere, l’ennesimo. Un detenuto si suicidato nel carcere di Rebibbia. Una strage di cui quasi non si riesce a tenere il conto perché per alcuni i morti da inizio anno sono stati 61, per altri 59. (Il Fatto Quotidiano)

Lo rende noto Gennarino De Fazio, Segretario Generale della UILPA Polizia Penitenziaria. “Si tratta dell’ennesimo suicidio di un detenuto dall’inizio dell’anno, cui bisogna aggiungere i 6 appartenenti alla Polizia Penitenziaria che si sono tolti la … (Il Fatto Quotidiano)

“Non ho un lavoro. Non ho nulla. Nessuno crederà in me”. Detenuto si toglie la vita nel carcere di Rebibbia

Amnistie e indulti per alleggerire il sovraffollamento delle carceri. È l’appello lanciato al governo e al parlamento da avvocati e magistrati fiorentini, che riflettendo sulla drammatica situazione nelle carceri ribadiscon… (La Repubblica Firenze.it)

I numeri a fare la cronaca con tragedie diverse a raccontare l’emergenza suicidi nel carcere di Teramo come in quello di Napoli Poggioreale. Perché è nell’ultimo rapporto nazionale di Antigone, l’associazione che si occupa di monitorare lo stato delle carceri in Italia, che il caso Castrogno esce dai confini regionali con tutte le sue criticità: è il penitenziario italiano, insieme all’istituto partenopeo di Poggioreale e a quelli di Pavia e Verona, con il più alto numero di suicidi dall’inizio dell’anno. (Il Centro)

La paura di Giuseppe Pietralito era racchiusa tutta lì, in poche parole confidate ai suoi avvocati. La libertà? Ai suoi occhi, reclusi nel carcere di Rebibbia dall’agosto 2022, pareva una dannazione. (La Stampa)