Kimmich: “Non so se il gol di Schlotterbeck dovesse essere annullato”
La Germania è passata ai quarti di finale dell'Europeo 2024 dopo una partita combattuta contro la Danimarca, decisa nel secondo tempo, con Havertz a segno su rigore e Musiala al terzo gol del torneo. Prima del gol della nazionale di Nagelsmann però, il VAR ha annullato un gol agli scandinavi per fuorigioco e, pochi minuti dopo, alla nazionale di casa è stato assegnato un rigore per fallo di mano. Insomma, una gara con i nervi a fior di pelle per il peso della posta in palio, ma alla fine è la Germania a sbarcare ai quarti di finale del torneo. (CalcioNapoli1926.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
I padroni di casa passano in vantaggio al 4' grazie a un'incornata di Schlotterbeck da corner, ma l'arbitro annulla per fallo in attacco. Ai quarti di finale, la Germania affronterà la vincente del match tra Spagna e Georgia. (La Provincia di Cremona e Crema)
Niente scherzi, siam tedeschi. Dortmund del muro giallo non tradisce i tedeschi nonostante grandine e saette abbiano messo becco per 25 minuti, con tanto di interruzione che ha trasformato Germania-Danimarca in una partita in tre tempi. (il Giornale)
Ma se gli elvetici hanno vinto senza soffrire, stessa cosa non si può dire per la Germania che ha dovuto sudare abbastanza per avere la meglio su una coriacea Danimarca, al termine di una partita molto equilibrata e sofferta (interrotta nel primo tempo per venti minuti per un forte temporale). (Itaca Notizie)
Momenti degni del papà per Schmeichel (7), Andersen: bene e male in due minuti (4,5) (La Gazzetta dello Sport)
"Parlo raramente dell'arbitraggio ma quanto accaduto ha chiaramente deciso il corso della partita. Questo è molto frustrante per la mia squadra. Se fossimo stati in vantaggio per 1-0, sarebbe cambiato tutto. (Voce Giallo Rossa)
Hjulmand mostra l'immagine del fuorigioco sul telefonino: "Un centimetro, non è possibile", dice e sul fallo di mano aggiunge: "Non possiamo dire ai difensori di correre con le braccia attaccate al corpo, non è naturale". (la Repubblica)
