Manconi: “Delmastro? Le sue parole meritano un’analisi clinica, esiste la parafilia del disturbo del sadismo…”
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Durante un evento all’Università La Sapienza di Roma, incentrato sui ddl Sicurezza, Luigi Manconi ha espresso una dura critica nei confronti delle dichiarazioni del sottosegretario Andrea Delmastro, secondo cui è “un’intima gioia far sapere che non lasciamo respirare chi sta dietro il vetro oscurato dell’auto della penitenziaria”, affermando: “Io non penso che meritino un’analisi politica, ma un’analisi clinica. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri media
Andrea Delmastro Delle Vedove, dirigente di Fratelli d’Italia e sottosegretario alla Giustizia del governo Meloni con delega al Dap, il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, è nuovamente finito nell’occhio del ciclone. (Luce)
Dopo la frase shock sui detenuti Delmastro insiste: ""Ci mancherebbe altro che diamo respiro alla mafia". La senatrice di Avs Ilaria Cucchi: "Poche ore fa, si è tolto la vita l'80esimo detenuto del 2024. (Fanpage.it)
“Risulta dannatamente preoccupante che il sogno fanciullesco di Andrea Del Mastro sia veder sfilare la nuova autovettura per il trasporto detenuti della polizia penitenziaria, ancora più terrificante che la sua intima gioia si palesi nel non vedere respirare i detenuti la cui dignità dovrebbe essere tutelata dall’articolo 27 della Costituzione. (La Provincia di Biella)
"Al pistolero Delmastro non bisogna solo togliere la poltrona sulla quale indegnamente siede. Si vede che Delmastro interpreta bene il pensiero del governo sullo stato di diritto”. (Civonline)
Andrea Delmastro delle Vedove, sottosegretario alla Giustizia, alle otto di ieri sera replica così alla valanga di critiche che gli è piovuta addosso (richiesta di dimissioni comprese) da parte delle opposizioni. (il Giornale)
Durante un evento all'Universita' La Sapienza incentrato sui Ddl sicurezza, Luigi Manconi ha espresso una dura critica nei confronti delle dichiarazioni del sottosegretario Andrea Delmastro, affermando: "Io non penso che meritino un'analisi politica, ma un'analisi clinica. (Il Mattino di Padova)
