“Chi gode delle condizioni afflittive vissute da un detenuto, è al di qua dell’umano”

“Chi gode delle condizioni afflittive vissute da un detenuto, è al di qua dell’umano”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
CatanzaroInforma INTERNO

Riceviamo e pubblichiamo: «L’idea di veder sfilare questo potente mezzo, che dà prestigio, con il Gruppo operativo mobile sopra, e far sapere ai cittadini chi sta dietro a quel vetro oscurato, come noi sappiamo trattare chi sta dietro quel vetro oscurato, come noi incalziamo chi sta dietro quel vetro oscurato, come noi non lasciamo respirare chi sta dietro quel vetro oscurato, è per il sottoscritto una intima gioia». (CatanzaroInforma)

Ne parlano anche altri giornali

La Conferenza nazionale dei Garanti dei detenuti esprime "la più profonda indignazione per le parole espresse dal sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro, nel corso della presentazione della nuova auto della Polizia penitenziaria". (la Repubblica)

Dopo la frase shock sui detenuti Delmastro insiste: ""Ci mancherebbe altro che diamo respiro alla mafia". Provo solo dolore, vergogna e rabbia". (Fanpage.it)

Ddl Sicurezza, Manconi: "Parole di Delmastro meritano analisi clinica non politica" (La Stampa)

Delmastro, bufera su una frase. L'opposizione: "Si dimetta"

Durante un evento all’Università La Sapienza di Roma, incentrato sui ddl Sicurezza, Luigi Manconi ha espresso una dura critica nei confronti delle dichiarazioni del sottosegretario Andrea Delmastro, secondo cui è “un’intima gioia far sapere che non lasciamo respirare chi sta dietro il vetro oscurato dell’auto della penitenziaria”, affermando: “Io non penso che meritino un’analisi politica, ma un’analisi clinica. (Il Fatto Quotidiano)

Dopo ciò che ha detto , ovvero di provare gioia nel non far respirare i detenuti, dovrebbe proprio andare da un bravo professionista e farsi curare. "Al pistolero Delmastro non bisogna solo togliere la poltrona sulla quale indegnamente siede. (Civonline)

Se qualcun altro vuole farla respirare, è un problema di quel qualcuno». A scatenare prima Matteo Renzi e a seguire un'altra sfilza di esponenti del centrosinistra, una frase detta dal sottosegretario FdI presentando un nuovo mezzo blindatissimo della polizia penitenziaria per il trasporto dei detenuti più pericolosi: «Far sapere ai cittadini chi sta dietro a quel vetro oscurato, come noi sappiamo trattare chi sta dietro quel vetro oscurato, come noi incalziamo chi sta dietro quel vetro oscurato, come noi non lasciamo respirare chi sta dietro quel vetro oscurato, è per il sottoscritto una intima gioia». (il Giornale)