Chiamate in qualsiasi modo tranne che col proprio nome: la gaffe dei giornali è femmina

Chiamate in qualsiasi modo tranne che col proprio nome: la gaffe dei giornali è femmina
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Milleunadonna.it SPORT

Chiamate in qualsiasi modo tranne che col proprio nome: la gaffe dei giornali è femmina “L’amica di Diletta Leotta, la francesca, la psicologa e la mamma”. Repubblica ha sostituito i nomi delle campionesse olimpiche in questo modo ed è giustamente scoppiata la bufera Ogni volta che una donna raggiunge un traguardo nello sport, come lo abbiamo visto anche nella scienza, nell'arte, nello spettacolo o in politica i giornali titolano con appellativi assurdi. (Milleunadonna.it)

Ne parlano anche altri media

Prima un brusio di disappunto, poi gli applausi all’insegna del fair-play, poi il silenzio. Poi infine l’inno di Mameli, cantato dalle nostre spadiste sul gradino più alto del podio, e da un manipolo di italiani, sventolanti al vento (o meglio alla gelida aria condizionata sparata da enormi bocchettoni sotto le dominanti volte del Grand Palais). (Il Sole 24 ORE)

Ancora medaglie per l'Italia in queste Olimpiadi estive e ancora un oro per il Team Azzurro: a conquistarlo sono state le spadiste Alberta Santuccio, Giulia Rizzi, Rossella Fiamingo e Mara Navarria che per la prima volta nella storia italiana a cinque cerchi, hanno vinto il concorso a squadre, battendo (Io Donna)

Ma ieri sera il quartetto composto dalle due friulane Mara Navarria, Giulia Rizzi e dalle siciliane Rossella Fiamingo e Alberta Santuccio è definitivamente entrato nell'Olimpo dello sport, conquistando per la prima volta la medaglia d'oro a cinque cerchi nella spada a squadre ai Giochi di Parigi 2024. (La Stampa)

All’équipe va l’oro del rosicamento

"E' stato magico, fare la gara in un Grand Palais che è un impianto fantastico, il tempio della spada. Le azzurre Mara Navarria e Giulia Rizzi, entrambe friulane, hanno festeggiato a Casa Italia all'indomani dell'oro olimpio nella prova a squadre. (Tiscali Notizie)

L'ex schermitrice, che ha commentato con la giusta enfasi la conquista dell'oro olimpico delle spadiste, ci tiene a citarle tutte, facendo nomi e cognomi, così da cancellare quello che le è sembrato un brutto titolo di giornale letto poco dopo il successo. (Fanpage.it)

A malapena citando, in una didascalia tra la seconda e la terza colonna dell’articolo di apertura … L’oro olimpico dello sciovinismo, insopportabile specialità che imperversa ai Giochi di Pariugi, va al quotidiano sportivo L’Équipe. (Il Fatto Quotidiano)