Turchia, attacco azienda aerospaziale: 5 morti. Colpiti obiettivi PKK

Turchia, attacco azienda aerospaziale: 5 morti. Colpiti obiettivi PKK
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Approfondimenti:
Liberoquotidiano.it ESTERI

Turchia, attacco azienda aerospaziale: 5 morti. Colpiti obiettivi PKK Ankara, 24 ott. - Nelle immagini, la polizia turca monitora l'area intorno alla sede della Turkish Aerospace Industries (TUSAS), l'azienda aerospaziale statale turca, vicino alla capitale Ankara, colpito da quello che il ministro dell'Interno, Ali Yerlikaya, ha definito un "attacco terroristico": il bilancio delle vittime è salito ad almeno cinque morti e 22 feriti. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri giornali

La Turchia accusa il Pkk dell’attentato all’azienda aerospaziale Tai di Ankara che ha fatto 5 morti e 22 feriti e ha bombardato città curde sia nel nord dell'Iraq che nel nord della Siria in risposta. (Fanpage.it)

Attentato nella sede della società aerospaziale e di difesa turca Tusas, a 50 chilometri da Ankara. Le autorità turche, per voce del ministro degli Interni Ali Yerlikaya, hanno confermato che si è trattato di un attacco terroristico, senza però fornire ulteriori dettagli. (La Gazzetta dello Sport)

La Turchia è stata colpita da un feroce attentato. Due terroristi curdi hanno attaccato una fabbrica di armi vicino ad Ankara. Il governo accusa il Partito dei Lavoratori del Kurdistan (Pkk). Le principali notizie di oggi (24 ottobre 2024) (Tp24)

Emidio Deandri Anmil: “A Taranto giustizia veloce per una vedova di un lavoratore morto per amianto”

“Sono stati colpiti e distrutti 32 obiettivi appartenenti ai terroristi”, hanno reso noto dal ministero della Difesa. Secondo quanto riferito dalle Forze democratiche siriane (Fds, a guida curda e sostenute dagli Usa), almeno 12 civili sono rimasti uccisi e 25 feriti in "una nuova ondata di attacchi effettuati nelle scorse ore sul nord e sull'est della Siria". (Il Giornale d'Italia)

Gli attentatori, in possesso di esplosivi, si sono scontrati con il personale armato all’ingresso della fabbrica. Sono state inviate squadre speciali, vigili del fuoco e soccorsi. (il manifesto)

Un soddisfatto Emidio Deandri, il tarantino presidente nazionale Anmil, commenta così l’importante sentenza del Tribunale di Taranto, Giudice del Lavoro Dott. (Tarantini Time Quotidiano)