Unifil, il portavoce Andrea Tenenti: «I Caschi blu in prima linea. Beirut vuole la tregua, nelle basi attaccate dall'Idf non ci sono miliziani di Hezbollah»

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ilmessaggero.it INTERNO

Il portavoce di Unifil, Andrea Tenenti, in questi giorni è uno degli uomini più ricercati dai media. La stampa internazionale vuole sapere cosa sta succedendo alla missione. Quella libanese cerca rassicurazioni. E i comunicati delle forze Onu raccontano giorno per giorno quella che ormai è diventata una vera e propria escalation. I caschi blu sono in prima linea da sempre, lungo quella Blue Line che ora è diventata la frontiera più bollente del Medio Oriente (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Giorgia Meloni chiama Benjamin Netanyahu per ribadire "l'inaccettabilità" degli attacchi di Israele contro i caschi blu in Libano. La presidente del Consiglio ha sottolineato "l'assoluta necessità che la sicurezza del personale di Unifil sia sempre garantita" (Adnkronos)

L'aumento degli attacchi aerei su quelli che Israele descrive come siti del gruppo militante libanese Hezbollah in Libano dal 23 settembre ad oggi ha portato complessivamente ad un bilancio di più di 1.300 morti, secondo un conteggio ufficiale dell'Afp, compreso quello di sabato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Mentre Israele fa sapere di aver colpito 200 obiettivi di Hezbollah nel sud del Libano nelle ultime 24 ore e di aver ucciso decine di militanti, la Croce rossa denuncia il ferimento di alcuni... (Virgilio)

Guerra Israele - Libano, le notizie di oggi. Il Washington Post rivela: Hamas voleva un attentato contro Israele in stile 11 settembre

Lo dice, in un'intervista al Corriere della Sera, il generale di brigata Stefano Messina, comandante del contingente italiano dell'Unifil. Anche prima di quanto accaduto, così come dopo – prosegue -. (Fanpage.it)

Lo riporta la Tv pubblica Kan. Nella riunione di governo che si è tenuta questa mattina, i funzionari della sicurezza israeliana hanno riferito ai ministri che Hezbollah ha ancora un arsenale composto dal 20-30% di razzi a medio raggio. (Tuttosport)

E poche ore prima il New York Times aveva svelato che Hamas aveva fatto pressioni perché l’Iran partecipasse. Che Hamas stesse pianificando da anni l’attacco terroristico del 7 ottobre era noto, ma oggi – a poco più di un anno da quella carneficina – i due più importanti giornali Usa rivelano nuovi particolari. (la Repubblica)