Libano, il comandante italiano Unifil: «Colpiti dagli israeliani senza scuse né spiegazioni. Si è deciso di restare e arretrare era rischioso»
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La blue line, almeno dal punto strategico, sembra ormai un ricordo. Adesso il fronte libanese è spostato più avanti, verso nord. «Siamo entrati in una nuova fase di questo conflitto — conferma il generale di brigata Stefano Messina, comandante del contingente italiano dell’Unifil —. È un momento in cui anche noi siamo abbastanza impegnati. Quello che è successo pochi giorni fa, con l’attacco alle nostre basi, non si era mai verificato prima». (Corriere Roma)
Se ne è parlato anche su altre testate
L'Unifil ha fatto sapere che un altro casco blu, cittadino indonesiano - il quinto in due giorni - è stato ferito da colpi di arma da fuoco nella notta etra venerdì e sabato, colpito da un proiettile di «origine non ancora determinata» mentre era in corso un'azione militare non lontano dal quartier generale a Ras al Naqoura. (ilmessaggero.it)
“Se non ci fosse stato il 7 ottobre forse avremmo una situazione sicuramente ben differente” ha aggiunto partecipando alla conferenza nazionale degli enti locali di Forza Italia. (Il Fatto Quotidiano)
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È una delle rivelazioni raccolte da New York Times e Washington Post sulla base di docume… (la Repubblica)
Hezbollah annuncia di aver condotto un attacco missilistico contro una base Idf ad Haifa e di essersi scontrato per due volte con le truppe israeliane nei pressi del villaggio di Ramiya, al confine tra il sud del Libano e Israele. (Tiscali Notizie)
Lo rivela in esclusiva il Washington Post precisando che "anni prima dell'attacco del 7 ottobre i le… I documenti ritrovati dalle truppe israeliane a Gaza "descrivono in dettaglio un potenziale piano di Hamas molto più grande dell'attacco messo a segno il 7 ottobre 2023". (L'HuffPost)