Legge di bilancio in Gazzetta, tutte le misure su giochi e ippica
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Dopo il via libera definitivo del Senato alla legge di Bilancio, del 27 dicembre, il testo, già licenziato dalla Camera la scorsa settimana, arriva la pubblicazione della Manovra di bilancio sull'ultimo numero della Gazzetta ufficiale. La legge entrerà in vigore il 1° gennaio 2025. Vediamo quali sono le misure che riguardano i settori del gioco pubblico e dell'ippica, fra le quali vanno evidenziate la proroga di due anni delle concessioni in scadenza il 31 dicembre 2024, la stabilizzazione della quarta estrazione settimanale di Lotto e SuperEnalotto, quella del venerdì, così da alimentare il Fondo per le emergenze nazionali, interventi su Bingo e gioco a distanza e l'aumento dello 0,5 percento della tassazione sul margine di alcuni giochi. (GiocoNews.it)
Ne parlano anche altre testate
Nuovo scontro tra il Partito Democratico e il sindaco Beppe Sala sulla legge denominata 'Salva Milano'. Lo sfida tra il partito e il sindaco riguarderebbe la possibilità che vengano proposte nuove modifiche alla legge. (Il Giornale d'Italia)
Il via libera definitivo del Senato è arrivato, come già alla Camera, dopo il voto di fiducia (112 sì, 67 no, 1 astenuto), in tempo per evitare l’esercizio provvisorio ma senza alcun esame in commissione, dove il testo venerdì è rimasto per meno di un’ora prima di approvare in Aula, provocando le proteste delle opposizioni per «il Parlamento umiliato», cosa ribadita più volte anche ieri nelle dichiarazioni di voto. (Corriere della Sera)
Di Blackbird (Il Fatto Quotidiano)
'La manovra di fine anno approvata dal governo ci consegna delle misure che avranno riflessi positivi sull'economia della nostra regione', a dichiararlo l'assessore alle Attività Produttive,... (Virgilio)
La manovra stanzia ulteriori risorse per il finanziamento del Servizio sanitario nazionale che si aggiungono a quelle già assegnate dalla legislazione vigente. Nel complesso, il livello del finanziamento del Servizio sanitario nazionale passerà dai 136,5 miliardi del 2025 ai 141,3 miliardi del 2027. (PRIMAPAGINA.TV)
La legge di bilancio è andata in porto senza il ricorso (nel passaggio decisivo alla Camera) al famigerato “maxiemendamento” con cui il governo di turno è solito riscrivere in extremis buona parte della sua stessa manovra economica per far quadrare i conti finanziari e politici, blindando il tutto con la questione di fiducia. (Avvenire)