Manovra, parziale ripristino del fondo automotive. I sindacati: "Solo 200 milioni"

Manovra, parziale ripristino del fondo automotive. I sindacati: Solo 200 milioni
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LAPRESSE ECONOMIA

Al ministero delle imprese il tavolo con Stellantis, con le sigle che chiedono che il confronto si sposti a Palazzo Chigi Ci sarà un parziale ripristino, nel corso dell’iter della manovra, delle risorse del fondo automotive, con 200 milioni in più che si aggiungeranno ai 200 milioni residui dopo il taglio attualmente previsto. Oltre a 500 milioni per i contratti di sviluppo, che il governo spera di raddoppiare dopo il confronto con l’Ue, e 240 milioni residui degli anni precedenti: “Le risorse che mettiamo in campo” per il settore auto sono “chiare e significative”, ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, elencando le cifre al tavolo Stellantis con azienda, sindacati e indotto: in totale un miliardo e 640 milioni nel biennio. (LAPRESSE)

Se ne è parlato anche su altre testate

CAMPOBASSO. "Ieri al MIMIT abbiamo assistito a un nuovo nulla di fatto. Ancora una volta, il tavolo convocato con Stellantis si è concluso senza alcuna novità concreta, rimandando ogni decisione a metà dicembre. (Termoli Online)

La società conferma al tavolo al Mimit che non chiuderà stabilimenti in Italia e non licenzierà. Ma non dà risposte sui target produttivi. Il ministro fa tre richieste al gruppo guidato da Carlos Tavares. (Milano Finanza)

Nei giorni più neri dell’automotive, con i pesanti tagli annunciati da Volkswagen (15 mila esuberi e 3 fabbriche in bilico), Nissan (9mila unità) e Schaeffler (4.700), ieri al tavolo del Mimit, Giuseppe Manca, responsabile Risorse Umane di Stellantis Italia, ha provato a rassicurare il governo e i sindacati confermando il piano industriale per l’Italia. (Corriere della Sera)

Stellantis, Urso: “Il problema dell’auto non né Trump né la Cina ma l’Europa. Con Francia e Germania per cambiare il Green deal”

Dobbiamo intervenire subito, subito, subito, come dice anche Mario Draghi nel suo report sulla competitività». Il ministro Adolfo Urso al tavolo Stellantis al Mimit pensa agli annunci fatti in questi mesi da Volkswagen, che prevede la chiusura di tre stabilimenti in Germania, di Audi, che dismetterà le attività in Belgio e di importanti aziende della componentistica europea che cesseranno le proprie attività, quando si appella ai sindacati italiani, a Confindustria e all'Anfia affinché facciano «fronte comune con le vostre associazioni europee. (Corriere della Sera)

Lo ha detto Giuseppe Manca, responsabile Risorse Umane di Stellantis Italia, illustrando il piano industriale per l'Italia, al tavolo convocato dal ministro Adolfo Urso. In particolare su Melfi Manca ha ricordato che arriveranno cinque modelli (la Lancia Gamma è già in fase di pre-produzione) mentre Mirafiori punterà su Fiat 500 Ibrida e un refresch della elettrica. (Torino Cronaca)

“È positivo che tutto il sistema Italia chiede a Stellantis di scommettere sul nostro Paese, presentando un piano industriale vero. “Prima del prossimo tavolo sapremo la direzione dell’Europa. (Il Fatto Quotidiano)