Stellantis, nulla di fatto al tavolo del Mimit. Ripristinati solo 200 milioni del fondo auto
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A fronte dei 4,6 miliardi tagliati al fondo automotive dalla legge di Bilancio, ne saranno ripristinati appena 200 milioni. Al tavolo di ieri tra governo, Stellantis e sindacati, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato la minuscola toppa che nel 2025 sarà messa alla cospicua sforbiciata decisa un mese … (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altri giornali
“È positivo che tutto il sistema Italia chiede a Stellantis di scommettere sul nostro Paese, presentando un piano industriale vero. “Prima del prossimo tavolo sapremo la direzione dell’Europa. (Il Fatto Quotidiano)
“Si è tenuto al ministero delle Imprese e del Made in Italy il tavolo Stellantis convocato dal ministro Adolfo Urso dove hanno partecipano i rappresentanti dei sindacati Fim-Cisl, Uilm, Fiom-Cgil, Fismic, Uglm e Aqcfr, delle Regioni sede di stabilimenti produttivi (Piemonte, Lazio, Basilicata, Abruzzo, Campania, Molise ed Emilia Romagna), e dell’Anfia (Associazione Nazionale Filiera Italiana Automotive). (Potenza News )
Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm responsabile del settore auto, al termine dell’incontro tenutosi presso il Mimit è perentorio: “Ribadiamo la richiesta di convocazione di un incontro con Stellantis presso la presidenza del Consiglio, giacché il tavolo automotive aperto da oltre un anno presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy fino ad ora si è dimostrato non solo inefficace, ma addirittura controproducente. (ChietiToday)
Il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, si è presentato cosi al tavolo dove c’erano, oltre a Stellantis, i sindacati metalmeccanici e le imprese dell’indotto, quelle che si sono rivoltate contro il taglio dell’80% del fondo automotive, 4,6 miliardi in meno al 2030. (la Repubblica)
Il ministro Adolfo Urso al tavolo Stellantis al Mimit pensa agli annunci fatti in questi mesi da Volkswagen, che prevede la chiusura di tre stabilimenti in Germania, di Audi, che dismetterà le attività in Belgio e di importanti aziende della componentistica europea che cesseranno le proprie attività, quando si appella ai sindacati italiani, a Confindustria e all'Anfia affinché facciano «fronte comune con le vostre associazioni europee. (Corriere della Sera)
– “Stellantis non intende chiudere nessun stabilimento in Italia, così come non ha nessuna intenzione di fare licenziamenti collettivi. Stellantis ha un piano per l’Italia, che è stato condiviso coi nostri partner sindacali, e che oggi amo a questo tavolo”. (Agenzia askanews)