I sindacati: “Il tavolo su Stellantis è fallito, la trattativa vada a palazzo Chigi”. Dal governo solo 200 milioni per l’automotive

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Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Sono solo 200 milioni i fondi ripristinati per la crisi dell’automotive dopo l’azzeramento dello stanziamento iniziale da 4,6 miliardi. “Non è nulla” dice il segretario nazionale della Fiom Cgil, responsabile settore mobilità, Samuele Lodi, al termine dell’ennesimo tavolo Stellantis che si è svolto al ministero per le Imprese e il Made in Italy. “L’incontro è stato lungo ma deludente” ha aggiunto, spiegando che il prossimo incontro si svolgerà sempre al Mimit il 16 dicembre. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri media

Condividi questa paginaComunicato Stampa Dichiarazione del Segretario generale FIM CISL Ferdinando Uliano Stellantis, FIM-CISL: per superare impasse su tavolo auto, serve un cambio di passo il confronto alla Presidenza del Consiglio con la presenza dei vertici di Stellantis. (Fim Cisl)

“Al tavolo convocato dal Ministro delle Imprese e Made in Italy, Alfonso Urso, abbiamo ribadito la posizione della Regione Basilicata espressa dal Presidente Bardi in occasione del consiglio regionale straordinario del 30 ottobre scorso, sulla base di un ampio documento condiviso dai sindacati e da Confindustria”. (Sassilive.it)

«Interesse ancora vivo sulla Gigafactory: incerta la tempistica, non il progetto» Un lungo confronto a cui hanno partecipato anche i rappresentanti delle Regioni coinvolte nella vertenza, i vertici dell’azienda e i sindacati. (Termoli Online)

Stellantis: “In Italia nessun licenziamento e più modelli”. Urso recupera 200 milioni per l’auto

L'industria automobilistica europea «è al collasso. Dobbiamo intervenire subito, subito, subito, come dice anche Mario Draghi nel suo report sulla competitività». (Corriere della Sera)

Ma non dà risposte sui target produttivi. Il ministro fa tre richieste al gruppo guidato da Carlos Tavares. La società conferma al tavolo al Mimit che non chiuderà stabilimenti in Italia e non licenzierà. (Milano Finanza)

ROMA – Recuperati 200 milioni per il fondo automotive. E così, solo per il 2025, i soldi a disposizione per il fondo saranno 400 milioni. (la Repubblica)