Ezio Bosso, la musica e la malattia: «Il sorriso strumento senza tempo». E la sua storia non è finita

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Corriere della Sera INTERNO

Ezio però l’aveva vestita di carne e di nervi, l’aveva fatta sua.

E ci aveva commossi e travolti con quel sorriso contagioso.

Aveva dato corpo al sorriso, era diventato quel sorriso.

«Il sorriso è uno strumento musicale senza tempo e senza età, che tutti, giovani e vecchi, possono suonare».

Detta così, la frase che ancora oggi si legge sui profili social di Ezio Bosso sarebbe solo una bella frase. (Corriere della Sera)

Su altre testate

"Ezio Bosso è stato un compositore e un interprete straordinario. Si unisce al cordoglio ancora Dario Nardella, sindaco di Firenze: "Ezio Bosso ci ha lasciati, che grande dispiacere. (BolognaToday)

Nato a Torino il 13 settembre del 1971, è stato direttore d’orchestra, compositore e pianista. Tuttavia, dal settembre 2019 aveva smesso ogni attività perché l’uso delle mani era ormai compromesso. (Cinque Quotidiano)

Una vita per la musica. Da oltre dieci anni, Ezio Bosso lottava contro una malattia neurodegenerativa. Resiliente, intenso e sensibile alle vibrazioni del mondo, Ezio Bosso non ha mai smesso di emozionarci, neppure quando le sue dita hanno smesso di correre lungo la tastiera del pianoforte, neppure oggi che non c’è più. (Libreriamo)

"Ezio Bosso ci ha lasciato. Play Replay Play Replay Pausa Disattiva audio Disattiva audio Disattiva audio Attiva audio Indietro di 10 secondi Avanti di 10 secondi Spot Attiva schermo intero Disattiva schermo intero Skip Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi. (BolognaToday)

"Se ci può essere un motivo per cui io sono ancora qui - raccontava al pubblico dei suoi concerti - credo che sia per condividere con voi la musica. A Firenze si è esibito per l'ultima volta nel 2016 al Teatro Verdi, tutto esaurito per due sere di fila. (Toscana Media News)

Getty. "Nella mia vita ho dei momenti in cui entro in una stanza che non mi è molto simpatica. Nei periodi in cui sono lì ho dei momenti dove mi sembra che non ne uscirò mai. (Sky Tg24 )