Inter, dopo gli attacchi da Napoli il silenzio: le risposte sul campo

Inter, dopo gli attacchi da Napoli il silenzio: le risposte sul campo
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Inter-Napoli sembra non finire mai? Ci pensa direttamente Simone Inzaghi a mettere un punto. Dopo l'1-1 di San Siro, l'eco della partita è continuato a risuonare a causa delle parole di Antonio Conte sul VAR a cui è seguita la risposta di Giuseppe Marotta. Pari e patta come in campo, pensavano ad Appiano Gentile, e invece è arrivata la terza puntata sul tema con l'intervento di Aurelio de Laurentiis al quale, per volere del club nerazzurro e di Inzaghi in prima persona, non sono previste repliche: si pensa solo a giocare e le risposte si vedranno solo sul terreno di gioco. (Sport Mediaset)

Su altre testate

Antonio Conte e Aurelio De Laurentiis, allenatore e presidente del Napoli, hanno provato a mettere pressione sull'Inter, che considera la prima rivale per il titolo. (TUTTO mercato WEB)

«Io credo che con la tecnologia sia migliorata la situazione e siano diminuiti gli errori. (Corriere della Sera)

Almeno nell’immediato, insomma, non ci saranno risposte o prese di posizioni ufficiali, rispetto al nuovo intervento di De Laurentiis, che, peraltro, ha chiamato direttamente in causa il presidente nerazzurro. (CalcioNapoli1926.it)

MAROTTA, DOPPIO EPIC FAIL DI COMUNICAZIONE, MARIANI DIETRO LA LAVAGNA, QUINDI RIGORI-NO E L’ANNO SCORSO ERA GIÀ LEPRE!

In fondo, è un film già visto: l'Inter sotto attacco. Non c'è da stupirsi, specialmente se l'avversario ricorre a questi mezzucci una volta che il campo dimostra il gap ancora discretamente evidente a livello tecnico. (Fcinternews.it)

"A mio giudizio era un rigore ineccepibile". Così tuonò Beppe Marotta, due giorni dopo Inter-Napoli e il grande spazio dato allo sfogo di Antonio Conte contro il Var, reo di non essere intervenuto a correggere una decisione dell’arbitro che secondo l’allenatore azzurro avrebbe potuto indirizzare non solo l’esito della partita ma dell’intera stagione. (La Repubblica)

È bravo, anzi bravissimo, lo sappiamo e ci rode tanto che abbia lasciato tempo fa la Juve per far vincere l'Inter. Ora però in bianconero c'è un dirigente top e si giocherà ad armi pari. (Tutto Juve)