Terzo Natale con Meloni premier e rosicano ancora
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Il centrodestra sta mettendo a punto la sua terza legge di Bilancio e si prepara al terzo giro di boa del Natale, la legislatura dopo le feste entrerà nella seconda fase, quella che poi conduce alle elezioni politiche. Il dato reale che emerge dalla cronaca è una stabilità del governo che nella storia politica d’Italia è cosa rara e in Europa è diventata un’eccezione (la nostra). Nei forum internazionali la leadership di Giorgia Meloni è consolidata e nel presente caotico in cui siamo immersi, con un cambio profondo dei protagonisti e il ritorno della sfida tra le grandi potenze, il capo del governo italiano è un punto di riferimento. (Liberoquotidiano.it)
La notizia riportata su altre testate
Un riconoscimento che, per ovvie ragioni, ha fatto saltare la proverbiale mosca al naso alla sinistra nostrana, a quella galassia progressista che, quando di parla di Meloni, non può che tratteggiarla e dipingerla come il male assoluto. (Liberoquotidiano.it)
E' stata una sorpresa relativa l'incoronazione di Giorgia Meloni come personalità più influente d'Europa, riconoscimento attribuito dall'autorevole sito Politico.eu, riferimento editoriale per l'opinione pubblica del Vecchio Continente. (Avvenire)
Sassolini di Lehner (L'Opinione)
"Giorgia Meloni viene vista come un ponte tra la destra-destra e la socialdemocrazia, ma io non credo sia così": Andrea Scanzi lo ha detto in collegamento con Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7, commentando l'articolo di Politico che ha incoronato la premier come personaggio "più potente d'Europa". (Liberoquotidiano.it)
È la previsione fatta dal sito Politico.eu che ogni anno compila la graduatoria delle figure che maggiormente si imporranno all'attenzione della scena europea nell'anno a venire. Con la premier italiana Politico. (Corriere della Sera)
È un indubbio successo il riconoscimento di “Politico.eu” a Giorgia Meloni, «leader più potente d’Europa» e i giudizi positivi di uno dei siti maggiormente autorevoli tra gli osservatori di cose europee sul percorso seguito dalla leader di Fratelli d’Italia, «passata in meno di un decennio dall’esser liquidata come una pazza ultra nazionalista all’essere eletta prima ministra d’Italia, affermando… (La Stampa)