L’impatto sull’economia Uk della vittoria dei laburisti in Gran Bretagna

L’impatto sull’economia Uk della vittoria dei laburisti in Gran Bretagna
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Altri dettagli:
Wall Street Italia ESTERI

Il Regno Unito sta vivendo il più grande cambiamento politico dopo la Brexit: i primi risultati delle elezioni generali che si sono tenute venerdì 5 luglio indicano che i laburisti hanno ottenuto un mandato schiacciante per governare. La maggioranza di almeno 168 seggi la pone davanti a quella che fu la vittoria del governo di Tony Blair nel 2001. Inoltre, la differenza di voti e seggi rispetto alle elezioni del 2019 significa che si tratta di uno dei più grandi cambiamenti politici nella storia del Regno Unito. (Wall Street Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Non si tratterà però di una rivoluzione, come quella realizzata dalla conservatrice Margaret Thatcher con l’introduzione del National Curriculum nel 1988 perché il Labour di Starmer, subentrato nel 2020 al socialista di estrema sinistra Jeremy Corbyn (poi sospeso per antisemitismo) alla guida del partito, si è presentato agli elettori come un partito riformista ma moderato, assai simile a quello realizzato nel 1997 da Tony Blair che divenne premier trasformando il Labour in unpartito socialdemocratico per molti aspetti più vicino al centro che alla sinistra (celebre il suo slogan che lo portò a vincere trionfalmente le elezioni, di cui riportiamo un video per ascoltarlo dalla sua viva voce: “chiedetemi quali sono le tre priorità per il Governo, e vi dirò: Education, Education and Education!”). (Tuttoscuola)

Roma, 7 lug. (Agenzia askanews)

"Il progetto Rwanda era morto e sepolto già prima di cominciare": lo dice il neopremier laburista britannico Keir Starmer in riferimento al progetto del governo conservatore - osteggiato dalle associazioni per i migranti e i diritti umani - di spedire in Rwanda i richiedenti asilo perché aspettassero l'esito della loro richiesta nel paese africano. (ilmessaggero.it)

Vince il Labour di Starmer: ecco come cambierà la scuola britannica

Keir Starmer nuovo Tony Blair? Speriamo di no. Perlomeno non per l'impatto - compromettente - sulla politica globale. (Inside Over)

Le analisi si sprecano, anche se in realtà manca un approfondimento sulla legge elettorale. Giornali progressisti entusiasti per la vittoria di Sir Keir Starmer, chiamato a governare il regno dopo quattordici anni di segno Tory. (Nicola Porro)

Il Regno Unito sta vivendo il più grande cambiamento politico dopo la Brexit: i primi risultati delle elezioni generali indicano che i laburisti hanno ottenuto un mandato schiacciante per governare. La maggioranza di almeno 168 seggi la pone davanti a quella che fu la vittoria del governo di Tony Blair nel 2001 (Start Magazine)