"Il rosso e il nero" e lo stallo in Commissione UE

Il rosso e il nero e lo stallo in Commissione UE
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Rai Storia SALUTE

Lo stallo sulla nuova Commissione Europea è il tema al centro della puntata de “Il rosso e il nero”, in onda mercoledì 20 novembre su Rai Radio1 in diretta alle 11.30. Ospiti di Vladimir Luxuria e Francesco Storace Maurizio Gasparri, capogruppo di Forza Italia al Senato, e Pierfrancesco Maran, eurodeputato del Partito Democratico (Rai Storia)

Su altri giornali

A cosa è servita? A tenere un po’ di riflettori accesi su un Parlamento europeo (che ha creato lui questa procedura che non è prevista dai Trattati) che ha dimostrato di non meritarli. L’unica variazione vera è che è stata tolta qualche delega al commissario scelto da Viktor Orban (che si era mostrato inadatto in maniera imbarazzante ad occuparsi di alcuni temi che riguardano i diritti delle persone). (EuNews)

Nuovo codice della strada, nn che è mi piaccia tanto. Altro che stretta sui monopattini, non fate gli ipocriti, li avete uccisi. Vabbè Conte dice le sue. Passa il salva Milano per fortuna. (Nicola Porro)

Il calendario è impietoso. Sono passati più di cinque mesi dal voto europeo del 6 giugno e quattro dalla rielezione di Ursula von der Leyen il 18 luglio alla presidenza della Commissione, il motore dell’Unione europea: propone le leggi assicurandone il rispetto, oltre ad attuare la politica e il bilancio dell’Ue. (Start Magazine)

Adolfo Urso: "La crisi dell'auto e il paradosso del green", l'intervista a "L’importanza delle infrastrutture"

BRUXELLES. Per evitare che il settore dell’automotive resti impantanato in una crisi potenzialmente esplosiva, è necessaria maggiore flessibilità nell’applicazione delle norme e bisogna attivare la leva finanziaria, magari anche attraverso gli incentivi, ma a patto che si privilegi l’acquisto di mezzi “Made in EU”. (La Stampa)

Lombardia Style svela la nuova campagna promossa dal regista Paolo Zambaldi, che conclude un viaggio tra le 12 province della Lombardia. (La Verità)

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha le idee chiare sugli equilibri del mercato dell'auto: "Se non fosse per l’auto che è il nostro problema in Europa, noi quest’anno avremmo scalato la quarta posizione come esportatore globale. (Liberoquotidiano.it)