Logistica Stellantis, Cefola (UIltrasporti): incontro cruciale a Roma
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Ancora una giornata di mobilitazione oggi a San Nicola di Melfi dei lavoratori della Teknoservice srl e della Logitech che hanno ribadito la forte richiesta di garanzia del posto di lavoro. Sono 90 i lavoratori lucani (su 400 in totale) già interessati dalle procedure di licenziamento ed altre centinaia sono a rischio. Antonio Cefola Segretario Generale Regionale Uiltrasporti Basilicata ha partecipato all’assemblea-sit in davanti all’ingresso B dello stabilimento Stellantis di Melfi. (Sassilive.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Domani, in occasione del tavolo convocato al Mimit alle ore 11 sulla Trasnova, ci sarà un presidio delle lavoratrici e dei lavoratori provenienti dallo stabilimento di Pomigliano e da quelli di Torino, Cassino, Melfi, davanti al Ministero delle Imprese e del Made in Italy. (Metropolisweb)
Una domenica dell'Immacolata particolare quella trascorsa davanti allo stabilimento Stellantis di Pomigliano d'Arco (Napoli), dai lavoratori di Trasnova in presidio ormai dallo scorso 2 dicembre, molti dei quali oggi hanno portato anche la moglie ed i figli. (Tiscali Notizie)
Il caso più spinoso riguarda il licenziamento collettivo di 97 operai dell’azienda di logistica Trasnova impiegati negli stabilimenti di Pomigliano d’Arco, Mirafiori, Piedimonte San Germano e Melfi, ma la perdita del lavoro riguarda in totale 350 dipendenti: gli altri sono precari i cui contratti, in scadenza il prossimo 31 dicembre, non verranno rinnovati. (SicurAUTO.it)
Incontro che ha preceduto di 24 ore quello che si terrà questa mattina (ore 11) a Roma al ministero delle Imprese e Made in Italy, per tentare di trovare una qualche soluzione ai licenziamenti dei 400 dipendenti delle aziende dell’indotto Stellantis per la logistica e movimentazione nei vari stabilimenti, tra cui Pomigliano, Mirafiori, Cassino e Melfi (napoli.corriere.it)
In Puglia, a Foggia sono circa 2mila i posti di lavoro del settore automotive a rischio. A Bari e provincia più di 6mila i lavoratori che da tempo sono in cassa integrazione o in contratto di solidarietà, a Lecce il più grande stabilimento del settore con i suoi 900 dipendenti non vive momenti migliori. (quotidianodipuglia.it)
I lavoratori della Trasnova si rivolgono al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per illustrargli lo stato della vertenza che li riguarda, tra la revoca del contratto alla società che gestisce la logistica delle vetture sui piazzali delle fabbriche Stellantis fino alle lettere di licenziamento arrivate venerdì, e per chiedere un intervento affinché nessun posto di lavoro vada perso. (la Repubblica)