I cantieri, il lavoro: tra Pnrr, Coesione e fondi europei/ Puglia, un'occasione irripetibile da non fallire
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Se non è l'ultima chiamata per il futuro, poco ci manca. Il patto tra governo e regione Puglia sui Fondi di sviluppo e coesione – 470 interventi per oltre sei miliardi di euro, ripartiti tra le varie province in base a priorità ed esigenze, ritardi e carenze – è occasione irripetibile, unita alle opere finanziate dal Pnrr e ai fondi europei del nuovo ciclo 2021-27. C'è da agganciare il Nord Italia e l'Europa in una strategia di sviluppo e progresso: non solo economico, ma anche culturale e sociale. (quotidianodipuglia.it)
Su altre testate
Tre protagonisti (con un quarto sullo sfondo) e una firma. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Una pioggia mai vista di finanziamenti per le imprese: 1,2 miliardi di euro per migliorare la competitività. (La Repubblica)
Dall’accordo firmato questa mattina tra Regione Puglia e Governo scaturiscono due importanti conseguenze per Lucera. Le annuncia il consigliere regionale Antonio Tutolo, perché il provvedimento dà finalmente il via libera ai fondi di sviluppo e coesione. (Lucera Web)
Il penultimo atto di Raffaele Fitto da ministro è la pace con un presidente di Regione che gli aveva levato il sonno: Michele Emiliano. Per firmare il ventesimo accordo di coesione con la Regione Puglia ieri mattina a Bari c’era Giorgia Meloni, che ha mimato un pianto d’addio. (La Stampa)
Tappa a Sud per la Meloni. Premier in Sardegna e Puglia dove si è completata l’assegnazione del Fondo di Coesione e sviluppo alle regioni Minuti per la lettura (Quotidiano del Sud)
Per amor di verità, ci teniamo a puntualizzare che l’importo di € 150.000 per questi lavori era già stato previsto dall’Amministrazione Romizi e dall’Assessore alle opere pubbliche Otello Numerini con l’inserimento nel Piano triennale delle opere pubbliche. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)