A Stroppa fu dato documento riservato della Farnesina

A Stroppa fu dato documento riservato della Farnesina
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Approfondimenti:
Tuttosport ECONOMIA

Ha ricevuto da un indagato un documento riservato della Farnesina in cambio di utilità. E' quanto contestato ad Andrea Stroppa "referente in Italia della multinazionale Space X" e accusato dalla procura di Roma di concorso in corruzione. L'accusa emerge dal capo di imputazione della Procura di Roma nell'indagine che vede indagate 18 persone. In particolare i pm di piazzale Clodio affermano che un militare della Marina in concorso con il legale rappresentante di Olidata e Stroppa "compiva atti contrari ai suoi doveri d'ufficio rivelando illegittimamente a Stroppa notizie di ufficio destinate a rimanere segrete". (Tuttosport)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il 30enne Andrea Stroppa, l’esperto informatico che collabora con Musk, è indagato insieme ad altre 17 persone. – Il referente italiano di Elon Musk è finito nell’inchiesta della Sogei, che ha portato all’arresto del direttore generale Paolino Iorio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Oggi, con le notizie dell'inchiesta a Roma e l'arresto del direttore generale di Sogei Paolino Iorio in primo piano, il suo racconto può aiutare a capire come può essere vissuta la corruzione dalla parte di chi la conosce direttamente, per la propria attività. (Adnkronos)

Il dg Sogei arrestato per corruzione. 18 indagati, tra cui il referente di Elon Musk in Italia Stroppa

Consulente sulla cybersicurezza di Renzi, consigliere dell'imprenditore americano, da sempre un appassionato del mondo hacker (Open)

Proprio nel giorno in cui prende corpo l'idea del governo italiano di coinvolgere la società dell'imprenditore per recuperare i ritardi del piano Italia a 1 Giga, finanziato con 3,8 miliardi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) per collegare sette milioni di civici nella Penisola che oggi non accesso alla banda larga. (WIRED Italia)

L'attività rientra in una più ampia indagine dei pm capitolini che vede indagate in totale 18 persone e 14 società e in cui si ipotizzano i reati di corruzione e turbativa d'asta. (L'Unione Sarda.it)