Pensioni, l'INPS l'ha fatta grossa: a gennaio l'accredito non arriva | Bisognerà aspettare senza un soldo
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Pensioni, cosa è successo all’Inps? Ecco tutto quello che c’è da sapere se sei pensionato e aspetti il conguaglio. La data di erogazione delle pensioni è stabilita dall’INPS, considerando i giorni bancabili e il calendario lavorativo. I pagamenti avvengono il primo giorno utile del mese, compatibile con l’apertura degli istituti bancari e postali. Le festività nazionali e i weekend influenzano la data di erogazione delle pensioni. (Management CuE)
Su altri media
A gennaio 2025 l’assegno dell’Inps sarà più corposo grazie alla rivalutazione all’inflazione, che adegua l’importo dei trattamenti previdenziali al costo della vita. Pagamenti un po’ più alti nel prossimo accredito della pensione. (Virgilio Notizie)
La data di pagamento Il pagamento del rateo di pensione di gennaio 2025 avverrà con valuta 3 gennaio. (Dottrina Lavoro)
Il tasso di rivalutazione delle pensioni per il 2025 è stato fissato allo 0,8%, un valore decisamente più basso rispetto agli anni precedenti (5,4% nel 2024 e 7,3% nel 2023). Aumento delle pensioni a febbraio 2025 (Informazione Scuola)
L'INPS ha annunciato il pagamento delle pensioni di gennaio 2025 con valuta 3 gennaio, incluso un unico mandato di pagamento per tutte le prestazioni. Sintesi elaborata da MySolution IA: (MySolution)
L’anno nuovo comincerà con qualche sorpresa positiva per i pensionati che attendono come ogni mese la mensilità spettante. Grazie a quanto inserito nella manovra di bilancio 2025, a partire proprio dal primo assegno pensionistico dell’anno ci saranno delle aggiunte alla cifra percepita fino a questo momento che si aggiungono alla normale perequazione annuale, tesa ad adeguare le pensioni all’inflazione. (Fancity Acireale)
Si tratta di una rivalutazione che riguarderà molti dei pensionati, ma non tutti. Disponibile online il cedolino per la pensione di gennaio 2025, con anche degli adeguamenti all'inflazione. (il Giornale)