Better man: il biopic su Robbie Williams è un animale strano — La recensione
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Prima di iniziare è necessario fare un preambolo: non sono particolarmente appassionato né della musica di Robbie Williams né, crucialmente, di biopic musicali. Sono state due cose ad attirare la mia attenzione su Better Man: la prima è che la regia è di Michael Gracey, regista australiano noto ai più per aver diretto The Greatest Showman. La seconda, ça va sans dire, è che l’artista protagonista è interpretato da una scimmia. (Dituttounpop)
La notizia riportata su altre testate
Better Man è il biopic che racconta la vita e la carriera di Robbie Williams, uno degli artisti britannici più amati di sempre. In occasione del concerto a Sydney per festeggiare l’arrivo del nuovo anno, la voce di Feel ha scherzato: “Hanno fatto un biopic su di me, ma non sono ancora morto”. (Sky Tg24 )
"La mia vita? Un insieme di cose straordinarie che accadono a una persona particolarmente insignificante". Robbie Williams si racconta in un'intervista a La Stampa. L’attore nel biopic "Better man" in sala ha le sembianze di un scimpanzè. (L'HuffPost)
Un'opera rock visionaria e sorprendente: ma un motivo in più per vederla sono le canzoni della popstar, hit che ormai fanno parte del nostro immaginario. Al cinema con Lucky Red. (Movieplayer)
Robbie Williams è una delle star della musica più amate al mondo. Sei dei suoi album sono entrati nella classifica dei 100 album più venduti nella storia britannica, l'ex membro dei Take That ha costruito una eccezionale carriera da solista vendendo 85 milioni di album in tutto il mondo, piazzando 14 singoli al primo posto e segnando un record di 18 BRIT Awards, più di qualsiasi altro artista. (Movieplayer)
La storia della sua vita, o meglio di come un outsider della provincia marginale inglese è diventato una star del pop mondiale. Michael Gracey realizza un'opera irriverente e trascinante sull'ascesa di Robbie Williams (ComingSoon.it)
«La mia vita? Un insieme di cose straordinarie che accadono a una persona particolarmente insignificante». Filma le immagini dei fan in visibilio («così le faccio vedere a mia figlia, lei non riesce a credere che io sia importante, io, invece, ado… (La Stampa)
