Alcamo, le accuse a Papania: «Pagò il boss per procurare voti al suo candidato all'Ars»

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Giornale di Sicilia INTERNO

Antonino Papania, 65 anni, di Alcamo ex senatore del Pd è accusato nell’inchiesta «Irene» della Dda diretta da Maurizio de Lucia di scambio elettorale politico mafioso. Secondo gli investigatori insieme a Pasquale Perricone ex vicesindaco di Alcamo e intermediario, avrebbe accettato la promessa da parte di Giosuè Di Gregorio, ritenuto esponente della famiglia mafiosa, di procurare voti a Angelo Rocca, coordinatore provinciale del movimento politico Via, fondato da Papania, candidato alle elezioni regionali del 2022. (Giornale di Sicilia)

La notizia riportata su altre testate

Pipitone, trapanese classe 63, è stato arrestato con l’accusa di aver costretto, dietro minacce di ritorsioni, un buttafuori trapanese ad abbandonare il proprio impiego per far posto al figlio. C’è anche Giuseppe “Diego” Pipitone, tra le dieci persone arrestate questa mattina nell’operazione antimafia “Irene” condotta dalla Polizia e coordinata dalla Dia di Palermo che ha colpito le famiglie mafiose di Alcamo e Calatafimi. (Tp24)

Questa mattina, è finito in manette l'ex senatore del Pd Antonino... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Una inchiesta avviata nel 2021 dai poliziotti della Squadra mobile di Trapani e Palermo, della locale Sisco (Sezioni investigative del Servizio centrale operativo) e dello Sco (Servizio centrale operativo), coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo, ha portato all’arresto nel trapanese di 10 persone tutte accusate, a vario titolo, di associazione a delinquere di tipo mafioso, scambio elettorale politico mafioso, estorsione e spaccio di stupefacenti, nonché traffico di influenze, violazione del segreto d’ufficio e porto e detenzione illegale d’armi. (Poliziamoderna.it)

Alcamo, arrestato l'ex senatore Papania. "Pagò 2000 euro ai boss per far votare un suo candidato all'Ars". Blitz antimafia, 10 arresti

Foto della pagina Facebook Nino Papania (MeridioNews - Edizione Sicilia)

(Monrealelive.it) (Monrealelive.it)

La Polizia di Stato di Trapani ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di dieci persone accusate di associazione a delinquere di stampo mafioso, scambio elettorale politico-mafioso, estorsione, spaccio di stupefacenti aggravati dal metodo mafioso, traffico di influenze, violazione di segreto d’ufficio e porto e detenzione illegale di armi. (Monrealelive.it)