Manifesto per la Buona Politica: "Matera sia presente nella “Piazza per l’Europa"
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Manifesto per la Buona Politica: “Matera sia presente nella “Piazza per l’Europa”, Di seguito la nota sottoscritta da Vincenzo Viti e Lorenzo Rota. Stiamo vivendo, in queste settimane, una fase di completo stravolgimento della nostra “democrazia” istituzionale, incardinata su separazione dei poteri, diritti e doveri uguali per tutti, libertà religiosa e laicità dello Stato, pari dignità e serenità tra chi governa e chi (democraticamente) si oppone. (Sassilive.it)
Su altri giornali
membro del Comitato Europeo delle Regioni, insieme ad altri sindaci d’Italia, manifesto per la mobilitazione del 15 marzo a Roma (Molise Network)
«Facciamo parte della “Generazione Eu”, quella nata sotto la bandiera dell’Unione e dell’Inno alla Gioia, cresciuta coi versi di fratellanza di Schiller e nell’esempio di Ventotene. A Roma è cominciata l’Europa ed a Roma dovremo difenderla riaffermando, in una sola voce, valori che non possono, né devono, mai essere messi in discussione: libertà, pace, democrazia, uguaglianza, unità, autodeterminazione dei popoli». (CityNow)
Lo deve aver pensato anche Michele Serra, storica firma di Repubblica che, prima in un’Amaca e poi in un appello sul giornale ha invitato esplicitamente la cittadinanza europeista a darsi appuntamento in piazza per una manifestazione che non abbia alcun colore politico se non quello blu, monocromo, dell’Unione Europea. (articolo21)

Formazione accademica, un’esperienza lunga otto anni da rettore di Palermo, prima e dopo è stato ben dentro la politica ma fuori dai maggiori partiti. La stessa che lo porta a sfilare, ogni anno, alla testa del Pride. (la Repubblica)
“In un’epoca segnata da rapidi mutamenti globali e da profonde incertezze, il destino delle nostre comunità è indissolubilmente legato alla capacità dell’Europa di rafforzarsi e di evolversi”. (l'Immediato)
"Non è necessario essere raffinati politologi per capire che la situazione è molto complicata. Mi sono chiesto come mai non si organizzi una manifestazione di orgoglio europeo senza alcun calcolo politico, senza nessuna bandiera di partito se non la bandiera europea, che è blu". (la Repubblica)