"L'ultima settimana di settembre": al cinema l'opera prima di De Blasi con Diego Abatantuono
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Giovedì 12 settembre - nei cinema di tutta Italia arriva "L'ultima settimana di settembre", opera prima del regista leccese Gianni De Blasi con Diego Abatantuono e il giovanissimo Biagio Venditti. Tratto dall'omonimo romanzo di Lorenzo Licalzi (Rizzoli), con soggetto e sceneggiatura firmati dallo stesso De Blasi con Antonella W. Gaeta e Pippo Mezzapesa e la musiche originali di Andrea “Pupillo” De Rocco dei Negramaro, girato tra il capoluogo salentino e la costa jonica, la valle d'Itria, il Parco Nazionale dell'Alta Murgia, il film è una produzione Trump limited (del neretino Attilio De Razza e di Nicola Picone) in associazione con la salentina Passo Uno Cinema (Salvatore Caracuta) e Medusa Film in collaborazione con Prime video e con il contributo di Apulia Film Fund di Apulia Film Commission e Regione Puglia. (quotidianodipuglia.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Così Diego Abatantuono, occhiali scuri e sciarpone, parla a Roma del suo personaggio drammatico di Pietro Rinaldi, scrittore anziano che vuole solo farla finita, uscire di scena. Sono comunque due fatiche diverse, ma una cosa è certa: alla fine scelgo la qualità della sceneggiatura al di là del genere». (Il Centro)
E' un film toccante, viaggio attraverso le diverse fasi della vita, un racconto di famiglia e di rinascita. La storia ruota attorno a Pietro Rinaldi, un anziano scrittore ormai stanco della vita, che si ritrova a dover affrontare l'arrivo inaspettato di Diego, suo nipote quindicenne. (Radio 105)
/10 Webphoto (Sky Tg24 )
Nel giorno del suo compleanno decide di farla finita, ma non può: prima che porti a compimento il suo proposito è raggiunto dalla notizia che sua figlia e suo genero sono morti in un incidente e si trova costretto a occuparsi di un nipote, Mattia, che conosce a malapena (Biagio Venditti). (leggo.it)
Nonno e nipote, che si sono fino ad allora ignorati, si ritrovano a vivere una dolorosa, quanto indesiderata, convivenza… Un viaggio che si rivelerà fondamentale per loro. ROMA – Pietro Rinaldi è un anziano scrittore in declino. (The Hot Corn Italy)
Insieme costretti a una convivenza indesiderata, lungo un viaggio che cambierà le loro vite. Dopo l’anteprima al festival di Giffoni, esce oggi nel… (La Repubblica)
