Israele-Gaza, dal massacro Hamas del 7 ottobre all'attacco iraniano: un anno di guerra
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Il bilancio: oltre 1.200 israeliani uccisi e 251 presi in ostaggio, quasi 42mila palestinesi morti nella Striscia di Gaza e più di duemila libanesi che hanno perso la vita Oltre 1.200 israeliani uccisi e 251 presi in ostaggio, quasi 42mila palestinesi morti nella Striscia di Gaza e più di duemila libanesi che hanno perso la vita. Ma anche 200 lavoratori dell'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) e più di un centinaio di giornalisti. (Adnkronos)
Ne parlano anche altri media
La Rete spezzina pace e disarmo invita tutta la cittadinanza al 118° presidio “Se vogliamo la pace prepariamo la pace” che si svolgerà lunedì 7 ottobre alle 18 in Piazza Mentana chiamando al silenzio per tutte le vittime e chiedendo ancora una volta il cessate il fuoco. (CittaDellaSpezia)
Il conflitto è ormai diffuso: da Gaza si è allargato al Libano, e ha poi toccato Yemen, Siria e Iraq, arrivando fino a Teheran (LAPRESSE)
Oltre 1.200 israeliani uccisi e 251 presi in ostaggio, quasi 42mila palestinesi morti nella Striscia di Gaza e più di duemila libanesi che hanno perso la vita. Questo il (Secolo d'Italia)
Il presidente della Repubblica, rinnovando l'appello alla liberazione degli ostaggi catturati da Hamas, esprime anche «profonda preoccupazione per i civili a Gaza» (Open)
Il 7 ottobre ci ricorda anche che è passato un anno dall’inizio del devastante, e ancora in corso, assalto di Israele contro la Striscia di Gaza occupata, che ha causato l’uccisione di oltre 41.500 persone e lo sfollamento forzato di un milione e 900.000 palestinesi e ha dato luogo a distruzioni e devastazioni di massa e a una catastrofe umanitaria senza precedenti, ponendo la popolazione palestinese della Striscia di Gaza a rischio di genocidio, come affermato dalla Corte internazionale di giustizia. (Il Fatto Quotidiano)
Il colpo al cuore a Israele che ha cambiato il Medio Oriente (la Repubblica)