Kuleba: «Se la Russia vincerà in Ucraina, l'Occidente perderà se stesso»
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Dmytro Kuleba, 43 anni, non ha perso un filo di energia da quando, due mesi fa, Volodymyr Zelensky lo ha pregato di farsi da parte. Per molti a Kiev era diventato un ministro degli Esteri dal profilo troppo alto per un presidente così accentratore. Joe Biden ora vi dà le armi per colpire la Russia in profondità. Un po’ tardi? «Decisione in ritardo, da un pezzo. Quando un partner ti spiega perché una certa fornitura di armi non sia possibile, sai che la vera questione è sempre la volontà politica. (Corriere della Sera)
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Zelensky, speranza o profezia? "Fine guerra nel 2025" (Liberoquotidiano.it)
C’è stupore nello stesso staff di Donald Trump per l’indiscrezione che il New York Times ha pubblicato su Boris Epshteyn. Pare che l’avvocato, nato in Russia, si sia proposto al prossimo presidente per ricoprire il ruolo di inviato speciale per il conflitto tra Mosca e Kiev (Open)
Putin resta fermo sulle condizioni poste all’Ucraina per il negoziato, quasi un ultimatum: riconoscimento dell’annessione russa delle quattro province del sud e dell’est del Paese (Kherson, Zaporizhzhia, Donetsk e Luhansk), oltre la linea attuale del fronte, garanzia di neutralità e quindi non ingresso nella Nato, fine degli aiuti occidentali a Kiev e delle sanzioni contro Mosca. (ilmessaggero.it)
"Ma davvero la guerra in Ucraina finirà nel 2025 per via diplomatica, come ha appena detto Zelensky? Come fa il presidente ucraino a fare questa previsione quando sul campo di battaglia le cose per l'Ucraina stanno andando assai male?". (la Repubblica)
L’Ucraina “deve fare tutto ciò che è in suo potere per garantire che la guerra con la Russia termini in tempi brevi attraverso la diplomazia” ha aggiunto ancora Zelensky, che ha riconosciuto che la situazione sul campo “nell’est del Paese è, attualmente, favorevole a Mosca che sta facendo progressi nella conquista di villaggi e territori ucraini”. (RSI Radiotelevisione svizzera)
"Da parte nostra dobbiamo fare di tutto per porre fine alla guerra l'anno prossimo con mezzi diplomatici". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, parlando a Radio Ucraina. Zelensky si aspetta il sostegno del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump in caso di colloqui tra Kiev e Mosca sulla guerra e ha descritto una "Ucraina forte" come fondamento di tali colloqui. (Il Sole 24 ORE)