Mosca, tappeti rossi per il killer di Putin. Ma la sua liberazione spacca la Germania

Mosca, tappeti rossi per il killer di Putin. Ma la sua liberazione spacca la Germania
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la Repubblica ESTERI

Per l’ ‘assassino del Tiergarten’ Vladimir Putin ha srotolato giovedì sera il tappeto rosso. Il sicario del Cremlino, Vadim Krasikov, è stato accolto calorosamente dal capo del Cremlino all’aeroporto di Mosca insieme a un manipolo di spie, riciclatori e contrabbandieri russi, liberati in cambio di giornalisti, attivisti e dissidenti. E da ieri è ufficiale: l’uomo al centro dello scambio più impor… (la Repubblica)

Su altre fonti

Sono intanto arrivati negli Stati Uniti i prigionieri rilasciati dalla Russia. Giancarlo La Vella – Città del Vaticano Viene chiamato maxiscambio, una definizione che sottolinea l’eccezionalità dell’evento, che non si verificava da decenni in queste proporzioni, da quando l’epoca dei blocchi contrapposti caratterizzava il clima della guerra fredda nei rapporti tra Mosca e Washington. (Vatican News - Italiano)

La trattativa, fortemente voluta dall’amministrazione Usa di Joe Biden e resa possibile anche grazie al ruolo determinante della Germania, ha riguardato 24 persone, oltre a due bambini: in totale 26 detenuti nelle carceri di sette diversi Paesi, Stati Uniti, Germania, Polonia, Slovenia, Norvegia, Russia e Bielorussia. (Famiglia Cristiana)

Sofia Subbotina ha parlato all'emittente Bumaga di San Pietroburgo (LAPRESSE)

Scambio di prigionieri, l’audace richiesta del giornalista Gershkovich prima di lasciare la Russia: un’intervista a Putin

Di Euronews Finalmente a casa. Con l'arrivo nella base aerea di Andrews, alle porte di Washington da un volo dalla Turchia si è conclusa la vicenda di Evan Gershkovich, Paul Whelan e Alsu Kurmasheva, detenuti in Russia e rilasciati al termine del più grande accordo di scambio di prigionieri dalla fine della guerra fredda. (Euronews Italiano)

A cura di Davide Falcioni Chi sono i detenuti coinvolti nello scambio di prigionieri tra Russia, USA e Germania Giornalisti, pacifisti, ex militari, attivisti per i diritti umani. Ecco chi sono i 24 uomini e donne protagonisti dello scambio di prigionieri tra Russia, Stati Uniti e Germania. (Fanpage.it)

NEW YORK – Natural born journalist, giornalista nato. Come altro definire il reporter del Wall Street Journal Evan Gershkovich, che, tra le tante formalità del rilascio, ha avuto l’audacia di fare una richiesta di intervista a Vladimir Putin, da dietro le sbarre? (la Repubblica)