Due su due. Nessuna tassa extra sulle banche neanche quest'anno (di A. Pira)

Due su due. Nessuna tassa extra sulle banche neanche quest'anno (di A. Pira)
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L'HuffPost INTERNO

Prende tre possibili strade il "contributo di solidarietà" auspicato dal governo e richiesto alla banche. E in nessuna di queste ipotesi si parla di tasse o imposte. Agire d'imperio era già stato tolto da subito dalle ipotesi sul tavolo, anche perché benché gradita in alcuni settori della maggioranza, l'idea di stuzzicare e andare a recuperare soldi d… (L'HuffPost)

Ne parlano anche altre fonti

L’Abi ha dichiarato la sua disponibilità a eventuali misure che possano mettere a disposizione una maggiore liquidità per il bilancio dello Stato. “Tali misure dovranno essere di natura temporanea e predeterminata”, ha spiegato. (LA NOTIZIA)

Si cercano risorse per la legge di Bilancio 2025, ma la strada che il governo vuole percorrere non è quella di imporre agli istituti di credito una tassa sugli utili record, registrati negli anni in cui l’inflazione si è mossa sulle due cifre percentuali. (Open)

Una tassa sui cosiddetti extraprofitti sulle banche italiane o un contributo da parte delle stesse per correre in soccorso delle finanze disastrate dello Stato italiano? (Finanzaonline)

Manovra, trattativa governo-banche. Il contributo arriverà dai crediti fiscali

Il governo, per bocca del ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, auspica «il contributo da parte di chi ha maggiormente beneficiato delle condizioni particolarmente favorevoli, escludendo che si debba pensare alle cosiddette tasse sugli extraprofitti». (Corriere della Sera)

Il governo studia un prelievo solidale dell'1-2% sugli utili degli ultimi 12-24 mesi (Milano Finanza)

Sgomberato il campo da ipotesi che prevedono imposte straordinarie, a settembre esponenti del Mef e dell’Abi… La trattativa tra le banche e il Tesoro per individuare una sorta di «contributo di solidarietà» da destinare all’economia reale va avanti da tempo. (La Stampa)