Natale, caro prezzi su aerei e treni. Le associazioni dei consumatori: «Negato il diritto alla mobilità»

Natale, caro prezzi su aerei e treni. Le associazioni dei consumatori: «Negato il diritto alla mobilità»
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quotidianodipuglia.it ECONOMIA

Prezzi folli e posti in parte già esauriti: è già caccia al biglietto, e al risparmio, per trascorrere il Natale in Puglia, partendo dal Nord Italia. Le criticità maggiori si riscontrano nel weekend 20-22 dicembre, l’ultimo prima di Natale, le poche disponibilità rimaste in treno hanno prezzi che variano tra i 180 e i 250 da Milano a Lecce; mentre con gli aerei si arriva a spendere anche 400 euro sola andata (quotidianodipuglia.it)

Su altre fonti

Federconsumatori Sicilia continua a denunciare il fenomeno del caro-voli che pesa fortemente sulle famiglie siciliane, soprattutto quelle residenti al nord Italia per lavoro. Un caso emblematico segnalato riguarda una famiglia siciliana con un bambino piccolo che, pianificando le vacanze di Pasqua con largo anticipo (157 giorni), ha riscontrato tariffe elevate per i voli verso la Sicilia, nonostante il tentativo di prenotare con molto anticipo. (RagusaOggi)

Vale anche per i siciliani non residenti nell’Isola per ragioni di lavoro. “La mia giunta regionale ha stanziato in questi giorni ulteriori 10 milioni per fare in modo che durante le festività Natalizie, chi parte o chi arriva in Sicilia ottenga lo sconto del 50% sul prezzo del volo. (Travelnostop.com)

Noi abbiamo convinto una terza compagnia a volare sulla Sicilia e questo ha determinato la rottura di un cartello». Così il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, parlando del caro voli. (Giornale di Sicilia)

Voli, da Bergamo alla Sicilia a Pasqua? Servono 730 euro

“La mia giunta regionale ha stanziato in questi giorni ulteriori 10 milioni per fare in modo che, durante le festività natalizie, chi parte o chi arriva in Sicilia ottenga lo sconto del 50% sul prezzo del volo. (SiracusaOggi.it)

Riabbracciare i propri cari a Natale per i siciliani che studiano o lavorano al Nord continua a somigliare a un salasso, malgrado gli oltre 40 milioni di euro messi in campo dalla Regione per gli sconti ai residenti in Sicilia. (La Repubblica)

'Una famiglia siciliana di due adulti più un neonato voleva tornare in Sicilia in coincidenza delle vacanze scolastiche di Pasqua 2025, ipotizzando una partenza il 17 aprile e un ritorno dieci... (Virgilio)