Natale, pronto il salasso per chi vuole tornare al Sud in aereo. Quanto si pagherà

Natale, pronto il salasso per chi vuole tornare al Sud in aereo. Quanto si pagherà
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
il Giornale ECONOMIA

Il Natale si avvicina e diverse compagnie aeree hanno già provveduto ad alzare i prezzi per determinate rotte. Per chi intende tornare al Sud durante le vacanze si preannuncia pertanto un salasso in piena regola, e c'è chi si sta attrezzando per cercare di spendere un po' meno. Il salasso annunciato Nulla di nuovo, in realtà. Da tempo, ormai, stiamo assistendo a rincari consideravoli. Rincari che, è bene precisarlo, non riguardano soltanto gli aerei. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri media

Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, i voli per le destinazioni più richieste in Italia, come la Calabria, sono tornati a registrare un’impennata dei prezzi. Partendo dalle grandi città del Nord, come Milano, Torino e Roma, per raggiungere le principali città calabresi, come Reggio Calabria, Lamezia Terme e Crotone, i prezzi dei biglietti aerei sono schizzati da tariffe bassissime a cifre che arrivano fino a 600 euro per una sola tratta. (Calabria Magnifica)

“E’ evidente che si tratta di un provvedimento forte, tampone, che consentirà di non essere surclassati sulla logica del caro voli. (SICILIATV.ORG)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Caro-voli non ti temiamo in Sicilia (forse): c'è una novità a Natale per chi lavora fuori

“Uno scandalo”. Così si è espresso il presidente della Regione, Renato Schifani, in merito al caro voli che penalizza pesantemente la Sicilia durante le festività. Renato Schifani, ha espresso speranza sull’efficacia del “decreto Urso”, che mira a conferire all’Antitrust maggiori poteri di intervento in caso di anomalie nei prezzi dei voli. (RagusaOggi)

Federconsumatori Sicilia continua a denunciare il fenomeno del caro-voli che pesa fortemente sulle famiglie siciliane, soprattutto quelle residenti al nord Italia per lavoro. Un caso emblematico segnalato riguarda una famiglia siciliana con un bambino piccolo che, pianificando le vacanze di Pasqua con largo anticipo (157 giorni), ha riscontrato tariffe elevate per i voli verso la Sicilia, nonostante il tentativo di prenotare con molto anticipo. (RagusaOggi)

Che la Regione rinconferma gli aiuti contro il caro-voli per i siciliani che viaggiano è cosa risaputa, annunciata dal governatore regionale già nei giorni scorsi. La grande novità di quest'anno, in vista delle festività natalizie è la possibilità di ampliare gli sconti sui biglietti aerei anche ai siciliani non più residenti per motivi di lavoro. (Balarm.it)