Il cinema piange la scomparsa di Alain Delon, morto a 88 anni

Aveva 88 anni. L'attore dagli occhi di ghiaccio e della bellezza innata. L'uomo che non deve mai chiedere. Una metafora che mi gira intorno. Alain Delon ci ha lasciato in un'estate torrida, ovvero il 18 agosto del 2024. Non solo una icona della rinascita del cinema tra il noir e il poliziesco, ma l'attore che, nato dal nulla, si è confrontato con Tomasi di Lampedusa a Proust. Diretto da registi che vanno da Visconti a Antonioni a Zurlini, per restare solo in Italia (La Gazzetta del Mezzogiorno)

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La sua bellezza, dovuta ai lineamenti angelici uniti a uno sguardo glaciale, ha stregato più di una generazione e oggi sono in tanti a piangerlo. Delon, che è scomparso la scorsa notte all’età di 88 anni, era nato a Sceaux, nella regione dell’Île-de-France, l’8 novembre 1935. (Gazzetta di Parma)

Questo il comunicato di oggi, breve e conciso. "Alain Fabien, Anouchka, Anthony, oltre che il suo cane Loubo, hanno l'immensa pena di annunciare la dipartita di loro padre. (L'HuffPost)

Il mondo del cinema è in lutto per la scomparsa di Alain Delon, attore simbolo del cinema francese morto oggi all’età di 88 anni. Acclamato a livello internazionale, nel corso della sua carriera ha interpretato sia il cattivo che l’eroe romantico. (Il Fatto Quotidiano)

Ci ha lasciati quel mito che è stato Alain Delon, il più bello di tutti gli attori, l’artista che ha fatto sognare milioni di donne. Poi, nel novembre 2011, come aveva già fatto per la sua collezione di opere d’arte, per non lasciare strascichi dietro di sé, o forse per problemi finanziari, la mise all’asta in un evento che fece notizia. (la Repubblica)

Un grave lutto colpisce il mondo del cinema: si è spento questa mattina (domenica 18 agosto) all'età di 88 anni l'attore Alain Delon. (BergamoNews.it)

Un luogo eterno dove lo stesso attore francese ha chiesto di essere sepolto. E nel terreno di casa sua a Douchy, nel corso della sua vita, hanno trovato il riposo eterno circa 50 cani. (La Stampa)