Giorgia, lo stupro non è questione di numeri (di T. Pasetti)

Giorgia, lo stupro non è questione di numeri (di T. Pasetti)
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L'HuffPost INTERNO

Giorgia, ma che combini? Eppure tu i mezzi di comunicazione li conosci, conosci noi giornalisti. Lo sai che stiamo sempre lì in attesa che accada qualcosa di catastrofico per poterlo raccontare con voce grave ma già con l’occhio al click, al like, ai riscontri delle vendite degli spazi pubblicitari. Lo sai che quando dobbiamo scrivere un titolo cerchiamo la parola forte, tagliamo dal contesto. Lo sai che se dobbiamo montare un pezzo video per un tg tagliamo un po’ qua e un po’ là e poi a seconda di quello che vogliamo far passare facciamo un collage d’arte varia e avariata, lo sai. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri media

La conduttrice di La7 ha attaccato la premier sottolineando come il suo pensiero sia stato espresso proprio nel giorno in cui Alessandro Impagnatiello è stato condannato all’ergastolo e per Filippo Turetta è stata chiesta la medesima pena. (Virgilio Notizie)

Perche', chiaramente, quando non hai niente, si produce una degenerazione che puo' portare da ogni parte". "Adesso verro' definita razzista, ma c'e' una incidenza maggiore, purtroppo, nei casi di violenza sessuale, da parte di persone immigrate, soprattutto illegalmente. (la Repubblica)

"Sono i fidanzati, i mariti che per lo più picchiano o uccidono le loro compagne, mogli o fidanzate. Lo dice il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia. (Civonline)

Violenza sulle donne, Salvini: "Inevitabile l'incidenza degli aggressori stranieri"

PlayStop News della notte di lunedì 25/11/2024 L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata (Radio Popolare)

già espressa Donna Moderna (Pagella Politica)

"A loro e a tutte le vittime innocenti va il nostro pensiero e la nostra preghiera, nella battaglia quotidiana contro la violenza sulle donne che deve unire e aggregare tutti, senza bandiere o ipocrisie": Matteo Salvini lo ha scritto in un post su Instagram nella giornata contro la violenza sulle donne, ricordando alcuni dei tanti femminicidi avvenuti nel nostro Paese, da quello di Saman Abbas a quello di Giulia Cecchettin. (Liberoquotidiano.it)