Rimpatri dei migranti, duro scontro tra Sallusti e il magistrato reggino Stefano Musolino da Nicola Porro su Rete 4 | DETTAGLI

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Il tema della gestione dei migranti sul territorio italiano ultimamente è molto caldo a livello nazionale e ieri sera il magistrato di Reggio Calabria, Stefano Musolino, segretario di Magistratura Democratica, ha affrontato questo interessante argomento nel corso della puntata di Quarta Repubblica condotta da Nicola Porro. Il magistrato ha affermato: “abbiamo un problema reale che è un problema che rappresenta un punto di crisi molto significativo proprio nei rapporti con questa maggioranza di governo che sta puntando moltissimo e legittimamente sul tema dei migranti, che è un tema reale, e ha individuato in particolare il protocollo Albania quale momento simbolico deterrente per persuadere i migranti che in Italia non si viene facilmente, non si tocca il territorio dello Stato e si va direttamente in Albania”. (StrettoWeb)

La notizia riportata su altri media

Così scriveva l’anno scorso Massimo Escher, il presidente della sezione Protezione internazionale del Tribunale di Catania che oggi ha deciso di non rimandare in Egitto un richiedente asilo sbarcato a Pozzallo, impugnando di fatto il decreto sui «Paesi sicuri» stilato l’altro giorno da Palazzo Chigi. (il Giornale)

Nel giorno in cui è stato effettuato un primo trasbordo di migranti sulla nave Libra della Marina militare, arrivata in mattinata a Sud di Lampedusa e destinata a tornare in Albania con le persone soccorse in mare e ritenute in possesso dei requisiti per il trasferimento, le tensioni tra Governo e magistratura ripartono da Catania, il tribunale che un anno fa aveva visto divampare lo scontro tra la giudice Iolanda Apostolico e l’Esecutivo sempre in materia di immigrazione. (Il Sole 24 ORE)

Il giudice sostiene che la lista trasformata in decreto " non esime il giudice all'obbligo di una verifica della compatibilità con il diritto dell'Unione europea ". Ancora una volta, i giudici hanno ignorato la legge e hanno proceduto con l'interpretazione, invece che con la sua applicazione. (il Giornale)

Caso Albania, Mulè: "In Egitto vanno due milioni di italiani ogni anno, insicuro solo per alcuni"

Sui centri in Albania "nessuna marcia indietro, si va avanti". (Tiscali Notizie)

“Mi auguro che non accada” il ripetersi di decisioni come quella del Tribunale di Roma che non ha convalidato il trattenimento dei migranti all’interno del Cpr in Albania. Ira di Salvini per il nuovo no al dl Paesi Sicuri. (LA NOTIZIA)

Dopodiché, come in ogni paese, ci sono alcuni aspetti che lo rendono insicuro per alcune categorie di persone, penso alle discriminazioni legate al sesso o alla religione". "Se l'Egitto non fosse sicuro sarebbe inserito dalle nostre autorità nella lista dei paesi dove non è consigliato andare. (la Repubblica)