Mondiali su pista: bene le azzurre dell'inseguimento

16/10/2024 SPORT

Inizio in chiaroscuro per l'Italia ai Mondiali di ciclismo su pista a Ballerup, in Danimarca. Bene sono andate le cose per il quartetto femminile (Martina Fidanza, Letizia Paternoster, Chiara Consonni e Vittoria Guazzini ) che si è guadagnato un posto per il primo turno delle finali di domani col secondo tempo assoluto, dietro alla Gran Bretagna. Le azzurre se la vedranno con la Germania per l'accesso alla finale per il primo e secondo posto. (Il Mattino di Padova)

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Nel secondo turno l'Italia ha sfidato l'Australia di Elliott, Hoffman e Cornish che aveva fatto segnare il secondo tempo alle spalle dei Paesi Baschi. (TUTTOBICIWEB.it)

L’Italia sperava di ottenere un bel risultato nell’inseguimento a squadre maschile ai Mondiali 2024 di ciclismo su pista, incominciati oggi al velodromo di Ballerup (Danimarca), ma purtroppo gli azzurri sono usciti dai giochi a causa di una caduta. (OA Sport)

Un tentativo che purtroppo non ha cambiato la situazione visto che, inevitabilmente condizionati da quanto successo, i ragazzi non sono riusciti a fare un tempo valido per qualificarsi, concludendo in 4'02"072, undicesimo e ultimo tempo di queste qualifiche. (SpazioCiclismo)

Buona prova per le ragazze del quartetto ai Mondiali su Pista di Ballerup 2024. Nella prova di apertura della rassegna iridata, Martina Fidanza, Letizia Paternoster, Chiara Consonni e Vittoria Guazzini hanno subito confermato di essere ad un ottimo livello facendo segnare il secondo tempo nelle qualifiche dell'Inseguimento a Squadre. (SpazioCiclismo)

Giovedì le ragazze avranno il primo turno con la Germania, e in caso di vittoria finale per l’oro, probabilmente contro la Gran Bretagna. Così i quartetti: ultimo, a causa di una caduta di Renato Favero, quello maschile; secondo tempo per quello femminile con Fidanza, Consonni, Guazzini e Paternoster. (La Gazzetta dello Sport)

Purtroppo, per i colori azzurri, l'atleta più quotata, Martina Fidanza, ha chiuso la gara di Scratch femminile in quarta posizione, mostrando l'ennesima prestazione solida, ma, come l'anno scorso a Glasgow, non sufficiente a salire sul podio. (Cicloweb.it)