Cade un albero sui binari, bloccato un treno nel Pordenonese: a Sacile passerella danneggiata da una pianta

SACILE. Un treno regionale è rimasto bloccato nella giornata di lunedì 1 luglio a seguito della caduta sui binari di un albero, lungo la linea Sacile-Maniago, fra Aviano e Budoia. A causa dell’incidente si sono verificati ritardi e soppressioni ed è stato attivato un servizio di bus sostitutivi. Di misure ben superiori, invece, l’albero si è schiantato, nel pomeriggio di lunedì 1 luglio, sulla passerella a Prà Castelvecchio a Sacile: il ponticello inarcato sul fiume Livenza è stato chiuso con urgenza dal sindaco Carlo Spagnol. (Il Messaggero Veneto)

Ne parlano anche altri media

Allerta meteo dopo il grande caldo, in arrivo un fronte temporalesco Una perturbazione, in arrivo dall’Europa centrale, porterà, dalle prime ore di domani, un nuovo peggioramento delle condizioni meteorologiche su gran parte delle regioni peninsulari, con precipitazioni, in prevalenza temporalesche, in particolare sulle aree interne ed adriatiche del Centro-Sud. (Termoli Online)

Forti temporali e grandinate si sono abbattuti sul Friuli Venezia Giulia nel pomeriggio di lunedì 1 luglio 2024. (iLMeteo.it)

L’attesa ondata di maltempo ha colpito il Friuli Venezia Giulia oggi pomeriggio, con effetti particolarmente severi registrati nel Pordenonese e nella bassa friulana. L’impatto di queste condizioni avverse ha sollecitato numerose richieste di intervento ai comandi locali dei vigili del fuoco, con una risposta coordinata che ha visto la partecipazione attiva anche di squadre di volontari. (Nordest24.it)

Risultato di decine di temporali che si sono spostati in lungo e in largo attraverso la nostra regione, durante l’allerta meteo gialla diramata dalla Protezione Civile. Anche il vento è stato intenso, anche in questo caso con il picco registrato a Pantianicco di Mereto di Tomba, dove le raffiche hanno raggiunto i cento chilometri orari. (Il Friuli)

Passata l'ondata di maltempo che nel pomeriggio di ieri (lunedì primo luglio) ha colpito il Friuli Venezia Giulia, il numero delle richieste in coda, per interventi riconducibili al maltempo, è quasi azzerato. (Il Goriziano)

Il peggio è passato, ora si fa la conta dei danni. L’ondata di maltempo, che ieri ha flagellato il Friuli, ha causato numerosi tra sradicamenti di alberi, danneggiamenti di tetti ed allegamenti. Del resto pioggia e vento, a tratti con raffiche molto forti, hanno costretto i vigili del fuoco e i volontari della protezione civile a lavoare ininterrottamente. (Telefriuli)