Crisi della Fondazione Cittadella della Carità: incontro nuovamente rinviato
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La UGL Salute esprime una forte preoccupazione per il rinvio dell'incontro previsto per il 18 marzo 2025 presso la Regione Puglia con la Task Force (ultimo avvenuto il 28 gennaio), sulla grave crisi della Fondazione Cittadella della Carità di Taranto. Il nuovo incontro è stato posticipato al 1° aprile, su richiesta dell’azienda subentrante, nonostante le difficoltà economiche e i disagi che da mesi i lavoratori della struttura stanno affrontando. (Tarantini Time Quotidiano)
Ne parlano anche altre fonti
Per anni, se non decenni, la Russia si troverà a pagare il conto di questa "non vittoria" ben più di quanto l'abbiano fatto i Paesi europei che hanno direttamente e indirettamente sostenuto la resistenza ucraina (il Giornale)
Tradotto in altre parole , poiché un conflitto diretto, tra le due superpotenze, non poteva che portare ad una guerra atomica, si è utilizzata l'Ucraina, dopo il golpe del 2014, armandola e prospettando l'ingresso nella Nato, per provocare una risposta russa. (WordNews.it)
Già prima che il presidente russo Vladimir Putin si esprimesse sull'ipotesi di tregua avanzata a Jeddah il portavoce del governo Dmitri Peskov aveva dichiarato: «Il Cremlino non commenterà la proposta di introdurre un cessate il fuoco di 30 giorni tra Russia e Ucraina finché non riceverà informazioni dettagliate dagli Stati Uniti sull’essenza dei colloqui tra Stati Uniti e Ucraina svoltisi a Gedda». (Tempi.it)
Il commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa, Michael O'Flaherty, davanti a un memoriale delle vittime in Ucraina (Avvenire)
La guerra tra Russia e Ucraina ha causato immense sofferenze, devastazione e instabilità globale. Ora in nome dei valori della democrazia, della libertà, dell’uguaglianza, della pace e della giustizia – principi fondanti della sinistra storica e dell’Europa – è doveroso perseguire una pace duratura. (Avanti Online)
Si è svolto presso la Cittadella Regionale un incontro tra l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, il direttore generale del dipartimento Agricoltura, Giuseppe Iiritano, e i rappresentanti regionali della Copagri, Confederazione produttori agricoli, unitamente ad una rappresentanza di coltivatori, per discutere del difficile momento che sta attraversando il settore. (Corriere di Lamezia)