Il killer di Manuel Mastrapasqua resta in carcere: "Daniele Rezza non ha autocontrollo"

15/10/2024 INTERNO

Resta in carcere Daniele Rezza, il diciannovenne accusato dell'omicidio di Manuel Mastrapasqua accoltellato a morte tra giovedì e venerdì notte lungo viale Romagna a Rozzano, alle porte di Milano. I Il gip di Milano Domenico Santoro ha convalidato il fermo per il ragazzo, che ha confessato il delitto. Il movente è una rapina: Rezza voleva portare via a Mastrapasqua le cuffiette da pochi euro, l'uomo ha opposto resistenza ed è stato aggredito a morte. (Today.it)

Su altri giornali

Nelle immagini si vede il ragazzo camminare in strada dopo aver finito il suo turno di lavoro a mezzanotte e venti della notte tra giovedì e venerdì. Manuel in cammino verso casa a Rozzano, è ripreso con le sue cuffie nelle orecchie e il cellulare in mano mentre chattava con la sua fidanzata. (Il Giornale d'Italia)

Il primo, il 31enne Manuel Mastrapasqua, con in testa quelle cuffie wireless che diventeranno l’obiettivo del secondo, il 19enne Daniele Rezza, che maneggia il coltello con cui sferrerà il fendente letale a Manuel. (Corriere Milano)

“È uscito con un coltello da cucina, un grosso coltello. (Virgilio Notizie)

Il 19enne Daniele Rezza, autore dell'omicidio di Rozzano, è stato interrogato dai carabinieri per spiegare nei dettagli il delitto e cosa gli sia passato nella testa quella notte che ha accoltellato Manuel Mastrapasqua con un fendente al petto. (Il Giornale d'Italia)

Anche le cuffie le ho prese per rivenderle, ma non so quanto ci avrei fatto. «Quando ho visto il ragazzo volevo prendergli tutto nel senso soldi, cellulare, cose che potevo rivendere. (Gazzetta del Sud)

Sono passaggi dell’interrogatorio di Daniele Rezza, il 19enne che la notte tra giovedì e venerdì ha ucciso con una coltellata Manuel Mastrapasqua a Rozzano, per portargli via cuffie wireless dal valore di 14 euro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)