Meteo, struttura del veliero e posizione in mare: i tre punti critici che hanno causato il naufragio di Palermo

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il Giornale INTERNO

Mentre poche ore fa è stato ritrovato il corpo di Mike Linch all'interno del veliero Bayesian affondato nelle acque di Porticello, molti esperti in materia si interrogano ancora su come sia stato possibile che un tale gioiello del mare e di tecnologia di 56 metri sia affondato come una barchetta qualsiasi in balia del maltempo. Sul "banco degli imputati" ci sarebbero almeno tre elementi fondamentali, tre concause, che insieme hanno provocato la tragedia: la tromba marina, la struttura dell'imbarcazione e lo scafo. (il Giornale)

Su altri giornali

Ne è convinto Giovanni Costantino, fondatore e amministratore delegato di The italian sea group, la società quotata in borsa proprietaria degli asset di Perini navi di Viareggio che costruì il Bayesian nel 2008. (Today.it)

Secondo Costantino le ragioni del naufragio sono tutte da cercare nelle procedure seguite dall'equipaggio. Giovanni Costantino è il fondatore di The italian sea group, il gruppo che gestisce gli asset di Perini Navi di Viareggio. (Fanpage.it)

Naufragio Porticello, il capo del corpo nazionale dei vigili del fuoco a Palermo per ringraziare il personale (Il Mattino di Padova)

Bayesian affondato a Palermo, individuati i corpi dei coniugi Bloomer e Morvillo. Si cercano Lynch e la figlia

A dirlo all'ANSA è il vicecapogruppo vicario di Fratelli d'Italia al Senato, Raffaele Speranzon. "Non replico ad Antonio Tajani che (nell'intervista a Repubblica sullo ius scholae) ha fatto un ragionamento condivisibile rispetto alla società italiana che cambia. (Il Messaggero Veneto)

Sono riprese le ricerche dei corpi degli ultimi due dispersi del naufragio del Bayesian, lo yacht affondato a Palermo domenica scorsa: all'appello mancano Mike Lynch, e la figlia diciottenne Hannah. (Fanpage.it)

"Mi chiedevo come avesse potuto rompersi un albero così e poi ho letto che non si è spezzato come era stato detto invece in un primo momento. Eravamo orgogliosi di quell'albero, lo vedevamo crescere giorno per giorno: il più alto in alluminio al mondo". (Il Messaggero Veneto)