Il Comune di Udine concede il patrocinio alla partita Italia-Israele

GUARDA IL SERVIZIO VIDEO. Il sindaco di Udine Alberto Felice De Toni ha deciso di concedere il patrocinio del Comune di Udine alla partita di Nations League tra Italia e Israele, che si terrà lunedì 14 ottobre allo Stadio Friuli. “Il Comune di Udine è sempre stato per la pace e contro i conflitti. In questi mesi abbiamo lavorato a fondo per costruire un’occasione di dialogo e di pace associata alla partita e finalmente possiamo annunciare di esserci riusciti grazie alla collaborazione con Rondine Cittadella dello Sport, Federcalcio e Ministero dello sport”, spiega il primo cittadino “La decisione è legata al nuovo piano di dialogo e di costruzione della pace che siamo riusciti ad associare a quello sportivo della partita di calcio che Udine ospiterà lunedì prossimo. (Il Friuli)

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Il presidente di Rondine Cittadella della Pace lancia una proposta perché la diatriba politica tra Comune di Udine e Regione Friuli Venezia Giulia generi un'iniziativa di pace con lo sport come motore (Avvenire)

La decisione di concedere il patrocinio alla partita Italia-Israele è legata al nuovo piano di dialogo e di costruzione della pace che siamo riusciti ad associare a quello sportivo della partita di calcio che Udine ospiterà lunedì prossimo". (Sport Mediaset)

Così ora ci saranno i biancoblu sul cammino degli azzurri. C'è voglia di confermare quanto di buono viste nelle prime due giornate e acquisire ulteriore certezze per accantonare definitivamente le scorie del terribile Europeo della scorsa estate. (CalcioNapoli24)

Lo ha annunciato il sindaco Alberto Felice De Toni in un post su Facebook (LAPRESSE)

GUARDA IL SERVIZIO VIDEO. E visto quanto accaduto nei giorni scorsi a Roma, tanti imprenditori che operano in centro hanno deciso di far lavorare i propri dipendenti da remoto. (Il Friuli)

Il Comune di Udine ha concesso il patrocinio per la partita Italia-Israele, che si terrà nel capoluogo friulano il prossimo 14 ottobre. "In questi mesi abbiamo lavorato a fondo per costruire un'occasione di dialogo e di pace associata alla partita e finalmente possiamo annunciare di esserci riusciti grazie alla collaborazione con Rondine Cittadella dello Sport, Federcalcio e Ministero dello sport", ha spiegato il sindaco De Toni. (Il Piccolo)