Ddl sicurezza, Lega in pressing. Fi ‘ferma’ i suoi: “Non litighiamo”
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(Adnkronos) – “Non replichiamo alla Lega, non litighiamo in pubblico sul ddl sicurezza…”. Forza Italia, apprende l’Adnkronos, prova a evitare l’ennesimo scontro con il partito di Matteo Salvini. E dal segretario Antonio Tajani, dopo la nota della Lega che invita gli alleati ad approvare subito il provvedimento “senza perdite di tempo”, arriva la linea ufficiale per deputati e senatori azzurri: non forniamo pretesti per aprire un ulteriore fronte nella maggioranza. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Se ne è parlato anche su altre testate
«ABBIAMO DECISO di aderire perché questo governo si occupa di sicurezza nel senso sbagliato: pensa solo a reprimere senza occuparsi della vera sicurezza dei cittadini», dice Debora Serracchiani del Pd. (il manifesto)
L’oscuramento dello spazio democratico è un processo in corso da anni, con apporti multipartisan, ed è un fenomeno globale. (il manifesto)
Nuove scintille in maggioranza, questa volta sul ddl Sicurezza. (Il Fatto Quotidiano)
Liguria. Ci sarà anche la Rete ligure dei comitati sabato 14 dicembre a Roma alla grande manifestazione nazionale contro il decreto sicurezza, approvato alla Camera e ora all'esame del Senato: "Un provvedimento che rappresenta un grave attacco ai diritti, alla democrazia e alla libertà di espressione". (IVG.it)
"Siamo di fronte ad un attacco diretto nei confronti della libertà di manifestare il dissenso, questo infatti è quello che sta succedendo a causa del nuovo DL Sicurezza: creazione di nuovi reati e inasprimento delle pene porteranno a una perdita consistente delle libertà personali e collettive, facendo sì che il nostro paese si incammini verso un percorso sempre più autoritario. (gonews)
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