La Ue teme i dazi di Trump. “Farmaceutica, auto e chimica i settori più esposti”. Made in Italy alimentare a rischio
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La spinta protezionistica che arriverà dall’amministrazione Trump, uscito vincitore dal duello con Kamala Harris per la Casa Bianca, spaventa l’Europa che già fa i conti con la crisi tedesca e la frenata dell’industria dell’auto. Non è un caso se mercoledì i titoli dei grandi costruttori automobilistici tedeschi sono andati a picco in borsa. Le mosse del futuro 47esimo presidente dovrebbero preoccupare non poco anche l’Italia, il cui export nonostante il trionfalismo del governo è in calo già dal 2023. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Intentiamoci, anche i democratici con Joe Biden avevano adottato una strategia basata su dazi e sussidi all’industria interna. Ha vinto Donald Trump, ma soprattutto ha vinto un’agenda “America First”, con uno spostamento strutturale degli elettori verso un nazionalismo economico di destra. (Forbes Italia)
Anche lei aveva un'agenda orientata al protezionismo e avrebbe attuato un progressivo disingaggio dalla guerra in Ucraina perché costretta da un congresso diviso», spiega Carlo Altomonte, docente di politica economica dell’Università Bocconi di Milano. (Corriere della Sera)
La vittoria di Donald Trump nell’infuocata corsa alla Casa Bianca contro Kamala Harris porta con sé una serie di sfide, rischi e interrogativi sulla direzione delle politiche economiche e industriali non solo americane, ma globali, che mettono sul chi vive governi e istituzioni, economisti e studiosi, che cercano di prevedere che forma avrà la seconda era della ‘Trumpeconomics’. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
“La destra italiana vicina a Trump? È campionessa del mondo di autolesionismo: sostiene sovranisti che non vogliono condividere il debito pubblico italiano e Trump, che mette i dazi. Calenda ha evidenziato le difficoltà economiche in arrivo: “L’Occidente si sta sgretolando, un pezzo alla volta, e non ce ne accorgiamo perché fotografiamo pizze su Instagram. (Il Fatto Quotidiano)
L’America corre sui mercati, il Giappone pure, l’Europa subisce. Wall Street vola, le piazze europee cedono dopo un avvio positivo solo per finta. (La Stampa)
Lo dice all'Adnkronos/Labitalia Massimo Veccia, presidente onorario di Business care communications by Learn Italy Usa, che ha la mission di formare e sostenere i giovani talenti e le eccellenze italiane negli Usa, accompagnandoli e formandoli. (Adnkronos)