Capodanno, dopo il caso Tony Effe lo show resta al Circo Massimo con Gabry Ponte, Pfm e la Taranta
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Se non è un lieto fine, è comunque la fine di una storia (con relativa polemica) andata avanti per più di 10 giorni. Alla fine il concertone si farà. E si farà al Circo Massimo – non in piazza del Popolo com’era stato ipotizzato – ma senza Tony Effe. Sul palco ci saranno Gabry Ponte, la Premiata Forneria Marconi, l'Orchestraccia e l'Orchestra popolare della notte della Taranta. Quattro tra dj ed … (Repubblica Roma)
Ne parlano anche altre testate
I preparativi del Capodanno a Bosa. (Giornale di Oristano)
Il Comune di Roma annuncia che potrebbe esserci ancora qualche sorpresa nella line up che dalla trap dell'escluso Tony Effe passa al prog rock, al folk e alla musica elettronica (Open)
Un evento gratuito, promosso da Roma Capitale e organizzato in collaborazione con RDS, che promette di far ballare e divertire il pubblico romano con un mix di generi e artisti per tutti i gusti. Nonostante il “caso Tony Effe” e il conseguente forfait di Mahmood e Mara Sattei, il Capodanno al Circo Massimo si farà. (Il Fatto Quotidiano)
La sera del 31 dicembre al Circo Massimo si alterneranno sul palco Gabry Ponte, la Pfm l'Orchestraccia e l'orchestra popolare "La notte della taranta". Lo comunica in una nota il Campidoglio. (Liberoquotidiano.it)
Il live di cui parlano non è quello del 30 dicembre al Parco della Musica per la tappa romana del nuovo tour Pfm canta De Andrè Anniversary, ma quello che il 31 dicembre vedrà lo storico gruppo rock di Impressioni di settembre suonare al concerto di Capodanno di Roma. (ilmessaggero.it)
Alla fine il veglione "comunale” di Roma Capitale si farà, e si farà come previsto inizialmente al Circo Massimo con un cast pensato per accontentare tutti i gusti: come circolava da giorni ci saranno i maestri del prog italiano della Pfm, ma anche - sorpresa di Natale - un “re” della dance come Gabry Ponte, mentre l'anima folk della festa sarà incarnata dall'Orchestraccia e dell'Orchestra Popolare La Notte della Taranta. (La Stampa)
