Mandato d'arresto per Netanyahu e Gallant. Il leader israeliano: «Antisemiti»

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Corriere della Sera ESTERI

Dall’amico Donald Trump, se invitato, potrà ancora andare. Washington — e le porte della Casa Bianca — restano aperte, come quelle in una trentina di capitali: molte però nemiche e tante insignificanti per la visione geopolitica di Benjamin Netanyahu. Il resto del mondo si restringe per il primo ministro israeliano che da quando è tornato al potere nel 2009 ha visitato oltre cento Paesi stranieri. I mandati emessi dalla Corte penale internazionale contro Bibi, com’è soprannominato, e Yoav Gallant, fino a due settimane fa suo ministro della Difesa, ingiungono ai Paesi che hanno aderito allo Statuto di Roma l’arresto dei due politici israeliani, se dovessero atterrare dalle loro parti. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

L'ordine di arresto da parte della Corte penale internazionale contro i leader israeliani "è vergognoso". L'ha dichiarato il presidente degli La Corte ha incluso anche il capo militare di Hamas, Deif, che Israele ritiene di aver ucciso. (Italia Oggi)

Lo dice il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine dell’Assemblea Anci a Torino, in merito al mandato d’arresto della Corte penale internazionale per il premier israeliano, Benjamin Netanyahu (LAPRESSE)

"Esamineremo, leggeremo le carte per capire quali sono le motivazioni che hanno portato la Corte a fare questa scelta. "La linea è quella del presidente del Consiglio, che io ho il dovere di attuare anche perché la condivido". (ilmessaggero.it)

Netanyahu e Gallant in arresto? Improbabile, ma l’impatto politico del mandato non è marginale

La Polizia municipale ha aperto un'indagine per individuare i due ragazzi. Una coppia di ragazzi ha fatto sesso sul cofano dell'auto parcheggiata in Piazza Unione Europea a Messina. (Il Giornale d'Italia)

Forse sono addirittura comprensibili quelle… Ma le accuse fatte da Netanyahu, nei confronti della Corte Penale Internazionale, di anti-israelismo sono comprensibili. (L'HuffPost)

Il mandato di cattura contro i vertici di Israele che i giudici dell’Aja hanno confermato ieri, accogliendo la richiesta del pubblico ministero Karim Khan è clamoroso: Netanyahu e il suo ex ministro della Difesa Gallant sono probabilmente i vertici politici di più alto profilo che la Corte abbia mai richiesto di arrestare nei suoi quasi 25 anni di storia. (Il Fatto Quotidiano)