Dai pro Pal agli slogan per Ramy, a Torino la protesta si fa guerriglia
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«Tutte le porte sono chiuse: non possiamo uscire da nessuna parte». Un ragazzo si gira verso l’amico. Ha lo sguardo stravolto. «Come da nessuna parte?» chiede. «Non ci fanno uscire: dicono che è troppo pericoloso». Siamo a Torino, dentro la stazione principale della città. Mancano una quindicina di minuti all’una. Si sentono urla, cori, applausi. Vengono da fuori. Sono i manifestanti pro Palestin… (La Stampa)
Ne parlano anche altri media
Gli scontri con la polizia che hanno ferito sei agenti a Porta Nuova. Le uova lanciate contro i carabinieri davanti alla prefettura di piazza Castello. I "cartonati" delle istituzioni dati alle fiamme in corso Vittorio. (Torino Cronaca)
E a Torino questa sensazione non è nuova. Il capoluogo piemontese è ormai la roccaforte della protesta. (ilmessaggero.it)
“Offese e aggressioni continue ai poliziotti: non ce la facciamo più”. Così Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di polizia Coisp, in seguito agli scontri tra Polizia e Antagonisti avvenuti questa mattina a Torino nel corso della manifestazione dello sciopero generale. (COISP)
Che la manifestazione di Torino non si sarebbe conclusa con gli interventi dei sindacati in piazza Castello è stato chiaro sin dalle prime ore del mattino. Durante la notte gli studenti hanno occupato Palazzo Nuovo, sede delle facoltà umanistiche e alle 7 hanno bloccato anche gli accessi al Campus Einaudi. (Corriere della Sera)
Protagonista il cosiddetto «spezzone sociale», da sempre in coda durante le manifestazioni dei lavoratori, e che dopo il libera tutti della piazza torinese ha dato il via a un altro corteo, autonomo, in giro per le vie del centro con cori contro Salvini, la Tav e per la liberazione della Palestina. (il manifesto)
Metropolis ha raccolto le immagini e le voci di questa giornata. A cura di Cinzia Comandé Metropolis è la nostra striscia di politica, attualità e societò che va in streaming tutti i giorni alle 18 dal lunedì al venerdì con i protagonisti della politica, del giornalismo e della cultura GUARDA TUTTE LE PUNTATE E LE CLIP Mezzo milione di lavoratori incrociano le braccia: a Torino scontri tra antagonisti e polizia, a Bologna la piazza più piena, a Genova gli studenti e a Roma la segretaria del PD Elly Schlein. (la Repubblica)