Il concordato preventivo biennale: i riflessi sul rapporto di lavoro
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La conversione del Decreto Omnibus ha introdotto rilevanti novità riguardo il concordato preventivo biennale, con un impatto significativo anche sui rapporti di lavoro. Introdotte tutele specifiche per i dipendenti che vedono riconosciuti alcuni diritti fondamentali durante la procedura di concordato Il Senato, in data 1° ottobre 2024, ha approvato il testo del D.L. 9 agosto 2024, n. 113 (c.d. Decreto Omnibus), ai fini della sua conversione in legge definitiva, avvenuta il 7 ottobre 2024, con la pubblicazione del testo della Legge 7 ottobre 2024, n. (NT+ Lavoro)
Se ne è parlato anche su altri media
Ravvedimento speciale legato al concordato preventivo biennale anche alle partite IVA esonerate dagli ISA per le annualità 2020 e 2021. I soggetti esonerati dall’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale negli anni del Covid non saranno esclusi dalla possibilità di sanare le irregolarità dichiarative a costo ridotto. (Informazione Fiscale)
Il termine per l’adesione al concordato preventivo biennale, inderogabilmente fissato nel 31 ottobre 2024, si avvicina a larghi passi, obbligando i professionisti del Fisco ad una vera corsa contro il tempo ai fini della corretta determinazione dei valori di reddito 2023 e del valore della produzione netta IRAP 2023 da indicarsi ai righi P04 e P05 del modello CPB. (MySolution)
CPB: i codici tributo per aderire alla sanatoria sui redditi omessi I contribuenti che intendono aderire al ravvedimento speciale per sanare i redditi non dichiarati nel periodo 2018-2022, ricorrendo al Concordato preventivo biennale, hanno a disposizione tre nuovi codici tributo per il versamento dell’imposta sostitutiva. (PMI.it)
A partire da oggi, lunedì 14 ottobre, sono disponibili online i calcoli del Fisco sulla base dei quali i contribuenti potranno valutare i costi dell’adesione al ravvedimento speciale, che consente di sanare gli anni precedenti a quelli del concordato. (Corriere della Sera)
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate sono state pubblicate alcune utili risposte a quesiti relative all’istituto del concordato preventivo biennale, il cui termine di adesione, come noto, è fissato al 31 ottobre 2024. (FNAARC Agenti e Rappresentanti di Commercio)
In generale, gli eventuali redditi effettivi (siano essi maggiori o minori dell’ammontare del reddito concordato) non rilevano ai fini della determinazione delle imposte sui redditi, dell’IRAP e dei contributi previdenziali obbligatori INPS e Gestione separata (artt. (MySolution)